Obbligo di mantenimento sempre. Anche se non si vedono i figli

In questa rubrica si è più volte affrontata la spinosa questione del mantenimento della prole.

E, ogni volta, si è avuto modo di affermare, spiegare e argomentare che i figli vanno sempre mantenuti. Non importa nulla, nemmeno un eventuale stato di disoccupazione: l'obbligo al mantenimento di un bambino da parte del genitore non collocatario vige sempre.

Da ultimo si è nuovamente espressa anche la Corte di Cassazione con la sentenza n. 12681 del 2020 con la quale ha condannato il padre (ma tale obbligo vale anche per la madre qualora il figlio e/o i figli non siano con lei conviventi) che non aveva provveduto al mantenimento e sostentamento della prole. Secondo gli Ermellini tale condotta non è giustificabile manco alla luce dell'eventuale comportamento dell'altro genitore che ostruisce o impedisce il diritto di visita ai figli.
A tal proposito, inoltre, è opportuno ribadire che il genitore convivente con i figli ha l'obbligo di agevolare gli incontri e i rapporti.

Dunque, anche con questo ultimo provvedimento, la Corte di Cassazione continua sul filone giurisprudenziale consolidato che parte dal presupposto che, nel momento stesso del concepimento e a causa del concepimento, per il genitore c'è l'obbligo di provvedere al mantenimento del figlio.

Sull'argomento si consiglia anche la lettura dell'approfondimento "Genitore disoccupato: è possibile non mantenere i figli?" al seguente link: https://www.molfettaviva.it/rubriche/furbo-chi-legge/padre-disoccupato-e-possibile-non-mantenere-i-figli/

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