I Carabinieri
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Cronaca

Rapina alla tabaccheria di via Roma. È il terzo colpo in meno di 48 ore

L'episodio questa mattina: il rapinatore si è fatto consegnare soldi e gratta e vinci. È fuggito a piedi, sul posto i Carabinieri

Soldi e gratta e vinci. È il bottino dell'ennesimo colpo, il terzo in meno di 48 ore, messo a segno da un rapinatore solitario, questa mattina, nella tabaccheria di via Roma, mentre monta la paura degli esercenti dopo l'escalation di raid avvenuti negli ultimi due giorni ai danni di un negozio d'abbigliamento e un supermercato.

Erano all'incirca le ore 09.15, quando davanti al titolare si è materializzato un bandito a volto coperto, «un ragazzo molto giovane» secondo i primi accertamenti, armato di pistola, forse un giocattolo o un'arma a salve, ma questa è stata solo un'impressione. Il bandito si è avvicinato al gestore e lo ha minacciato, facendosi consegnare i soldi presenti nel registratore di cassa, un importo in fase di esatta quantificazione ma che dovrebbe aggirarsi intorno ai 600, massimo 700 euro.

Con il bottino in pugno, il rapinatore - che si è impossessato anche di alcuni gratta e vinci tenuti in esposizione - si è allontanato a piedi, rincorso dal titolare, ma è riuscito far perdere le proprie tracce, disperdendosi per le vie circostanti. La zona sprovvista di telecamere, inoltre, ha di certo favorito il colpo del rapinatore. Che, dunque, è riuscito a dileguarsi (può darsi che si tratti di un giovane del posto), ma non è affatto escluso che qualcuno lo aspettasse a bordo di qualche veicolo.

Dopo essersi ripreso dallo shock, il titolare della rivendita di tabacchi di via Roma ha composto il numero 112 e sul luogo, per le indagini di rito, sono intervenuti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, già in zona, che stanno cercando indizi utili per smascherare il malvivente. I militari hanno sin da subito avviato le ricerche sulla base delle testimonianze raccolte a caldo, purtroppo senza frutti ed eseguito gli opportuni rilievi del caso, visionando anche le immagini delle telecamere.

Ad agire, ancora una volta, è stato un malvivente a volto coperto armato di pistola, poi fuggito a piedi. Quello di stamane è il terzo colpo in poco meno di 48 ore a Molfetta, dopo la rapina al negozio d'abbigliamento Matis in via Bari e al supermercato Despar. E, chissà, forse l'autore della rapina alla tabaccheria di via Roma è lo stesso che, due sere fa, ha colpito in via Rattazzi. C'è il volto tutto imbacuccato, c'è la pistola, c'è la fuga a piedi per le strade, c'è la stessa tecnica di sempre.

Tre rapine in due giorni, dunque, che rappresentano una sirena d'allarme per il commercio e la sicurezza. I Carabinieri, intanto, stanno attentamente monitorando gli ambienti malavitosi locali per arrivare ad identificare i colpevoli: fenomeni isolati di cani sciolti oppure casi legati da un'unica trama con un unico obiettivo?
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