
Calcio
Dilettanti, il nuovo decreto conferma lo stop dalla Promozione in giù
Gravina: «Fase delicata della pandemia. Possibilità solo per l'Eccellenza»
Molfetta - giovedì 4 marzo 2021
10.00
L'ultimo decreto firmato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile e conferma le restrizioni attese per quanto riguarda le attività sportive. Dal campionato Promozione alla Terza Categoria, resta dunque lo stop fino almeno al mese prossimo, con i campionati che molto probabilmente ripartiranno ormai direttamente a settembre: i tempi burocratici renderanno questo verdetto ufficiale solo nelle prossime settimane ma pare cosa certa il nulla di fatto per la stagione 2020/21 delle squadre dilettanti di Molfetta.
Per l'Eccellenza e gli altri campionati regionali con collegamenti ai campionati di interesse nazionali, anche alla luce del nuovo DPCM, sembrano non esserci impedimenti e venerdì 5 marzo giornata cruciale: in programma infatti l'atteso Consiglio Federale, che ha come punto all'ordine del giorno attività dilettantistica: determinazioni in merito alle competizioni della stagione sportiva 2020/2021.
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenuto in diretta nella trasmissione "Fever of Bari" proprio in merito al campionati dilettantistici e all'Eccellenza ha dichiarato: "Bisogna essere molto coerenti e seri nei loro confronti, è un mondo che rappresenta migliaia di addetti ai lavori, migliaia di ragazzi che hanno voglia di stare insieme, ai quali manca in questo momento non solo l'aspetto relazionare, ma l'essere squadra e di sentirsi parte attiva del mondo del calcio.
"Sappiamo che dobbiamo contemperare l'esigenza della tutela della salute con delle norme molto restrittive in questo momento, che impediscono l'esercizio dell'attività, delle competizioni sportive, con quelle che sono le aspirazioni di tanti giovani. Stiamo cercando di contemperarle, il 5 di questo mese, venerdì, abbiamo un Consiglio Federale con un punto all'ordine del giorno specifico sul mondo dilettantistico e sul mondo dei giovani" aggiunge Gravina.
"L'auspicio è che il mondo della politica, il mondo scientifico ci possa consentire anche a loro di dare l'opportunità di tornare in campo, perché manca non solo a noi in quanto spettatori privilegiati ma ai ragazzi, la competizione sportiva il gioco. Mi auguro - conclude il presidente della FIGC - di restituirla il più breve tempo possibile però, da tenere presente che questa è una fase molto delicata della pandemia, nella speranza che quanto prima tutti quanti potremo essere vaccinati e quindi tornare a vedere quella luce in fondo al tunnel che purtroppo da tanto tempo è sempre più buio".
Nessuna speranza dunque per Borgorosso Molfetta (Promozione), Virtus Molfetta (Prima Categoria) e Fulgor Molfetta (Seconda Categoria) che ripartiranno direttamente dai rispettivi campionati per l'annata calcistica 2021/22, con la speranza di poter riprendere questa volta in via definitiva.
Per l'Eccellenza e gli altri campionati regionali con collegamenti ai campionati di interesse nazionali, anche alla luce del nuovo DPCM, sembrano non esserci impedimenti e venerdì 5 marzo giornata cruciale: in programma infatti l'atteso Consiglio Federale, che ha come punto all'ordine del giorno attività dilettantistica: determinazioni in merito alle competizioni della stagione sportiva 2020/2021.
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenuto in diretta nella trasmissione "Fever of Bari" proprio in merito al campionati dilettantistici e all'Eccellenza ha dichiarato: "Bisogna essere molto coerenti e seri nei loro confronti, è un mondo che rappresenta migliaia di addetti ai lavori, migliaia di ragazzi che hanno voglia di stare insieme, ai quali manca in questo momento non solo l'aspetto relazionare, ma l'essere squadra e di sentirsi parte attiva del mondo del calcio.
"Sappiamo che dobbiamo contemperare l'esigenza della tutela della salute con delle norme molto restrittive in questo momento, che impediscono l'esercizio dell'attività, delle competizioni sportive, con quelle che sono le aspirazioni di tanti giovani. Stiamo cercando di contemperarle, il 5 di questo mese, venerdì, abbiamo un Consiglio Federale con un punto all'ordine del giorno specifico sul mondo dilettantistico e sul mondo dei giovani" aggiunge Gravina.
"L'auspicio è che il mondo della politica, il mondo scientifico ci possa consentire anche a loro di dare l'opportunità di tornare in campo, perché manca non solo a noi in quanto spettatori privilegiati ma ai ragazzi, la competizione sportiva il gioco. Mi auguro - conclude il presidente della FIGC - di restituirla il più breve tempo possibile però, da tenere presente che questa è una fase molto delicata della pandemia, nella speranza che quanto prima tutti quanti potremo essere vaccinati e quindi tornare a vedere quella luce in fondo al tunnel che purtroppo da tanto tempo è sempre più buio".
Nessuna speranza dunque per Borgorosso Molfetta (Promozione), Virtus Molfetta (Prima Categoria) e Fulgor Molfetta (Seconda Categoria) che ripartiranno direttamente dai rispettivi campionati per l'annata calcistica 2021/22, con la speranza di poter riprendere questa volta in via definitiva.