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Il ballerino molfettese Vito Raffanelli conquista il podio al 15° European Tango Cup
In coppia con la ballerina romana Marcella Monaco, ha conquistato il 3° posto a Bellaria
Molfetta - domenica 6 luglio 2025
Il ballerino molfettese Vito Raffanelli, in coppia con la ballerina romana Marcella Monaco, ha conquistato il 3° posto nella categoria "Tango de Pista" al 15° European Tango Cup, svoltosi a Bellaria dal 26 al 29 giugno. Alla prestigiosa competizione hanno partecipato 80 coppie provenienti da 37 nazioni.
Grande la soddisfazione per Raffanelli, da anni impegnato nella diffusione del Tango Argentino insieme alla Maestra Giorgia Rossello nella loro scuola di ballo a Molfetta.
Sui social, il ballerino ha raccontato così l'esperienza: "Confrontarsi con le migliori coppie d'Europa, con una giuria d'eccellenza, è una di quelle esperienze che non si dimenticano facilmente. Tutto nasce dal desiderio di mettersi in gioco, dalla consapevolezza che si può sempre fare di più, dall'umiltà di non sentirsi mai perfetti o superiori, perché c'è sempre da imparare e migliorare."
Con la sua storica partner Giorgia Rossello momentaneamente indisponibile – diventata da poco mamma – Raffanelli ha deciso di non restare fermo: "Quando cresci nel mondo della danza sin dall'età di 7 anni, con i sani valori che questa disciplina trasmette, è difficile restare spettatori." Dopo un iniziale momento di incertezza nella ricerca di una nuova partner, è stata proprio Giorgia a suggerirgli il nome di Marcella Monaco. Il 1° marzo 2025, Vito la contatta per proporle la sfida: partecipare al 15° European Tango Cup. "La sua risposta? 'Per me si può fare questa follia.'"
Una "follia" perché, guardando il calendario, restavano appena 10 weekend per potersi incontrare, provare e prepararsi, consapevoli del livello altissimo della competizione. "Ma quando due menti folli si uniscono, accadono cose che all'inizio sembrano solo frutto dell'immaginazione: conquistare la finale!" Iniziano così i viaggi settimanali di Marcella tra Roma e Bari, ore di prove, confronti, allenamenti, con un solo obiettivo: arrivare alla finale.
"E dopo tanti 'io non mi voterei' di Marcella, arriva il grande giorno. Il resto è sotto gli occhi di tutti: determinazione, rinunce, passione e tanto amore per quello che – da sogno – è diventato realtà: 3° posto nella categoria Tango de Pista." Conclude Raffanelli: "Si dice che in un viaggio non sia importante la meta, ma il percorso per raggiungerla. Oggi, tornando a casa, posso dire che questo è stato uno dei più bei viaggi fatti in 40 anni."
Grande la soddisfazione per Raffanelli, da anni impegnato nella diffusione del Tango Argentino insieme alla Maestra Giorgia Rossello nella loro scuola di ballo a Molfetta.
Sui social, il ballerino ha raccontato così l'esperienza: "Confrontarsi con le migliori coppie d'Europa, con una giuria d'eccellenza, è una di quelle esperienze che non si dimenticano facilmente. Tutto nasce dal desiderio di mettersi in gioco, dalla consapevolezza che si può sempre fare di più, dall'umiltà di non sentirsi mai perfetti o superiori, perché c'è sempre da imparare e migliorare."
Con la sua storica partner Giorgia Rossello momentaneamente indisponibile – diventata da poco mamma – Raffanelli ha deciso di non restare fermo: "Quando cresci nel mondo della danza sin dall'età di 7 anni, con i sani valori che questa disciplina trasmette, è difficile restare spettatori." Dopo un iniziale momento di incertezza nella ricerca di una nuova partner, è stata proprio Giorgia a suggerirgli il nome di Marcella Monaco. Il 1° marzo 2025, Vito la contatta per proporle la sfida: partecipare al 15° European Tango Cup. "La sua risposta? 'Per me si può fare questa follia.'"
Una "follia" perché, guardando il calendario, restavano appena 10 weekend per potersi incontrare, provare e prepararsi, consapevoli del livello altissimo della competizione. "Ma quando due menti folli si uniscono, accadono cose che all'inizio sembrano solo frutto dell'immaginazione: conquistare la finale!" Iniziano così i viaggi settimanali di Marcella tra Roma e Bari, ore di prove, confronti, allenamenti, con un solo obiettivo: arrivare alla finale.
"E dopo tanti 'io non mi voterei' di Marcella, arriva il grande giorno. Il resto è sotto gli occhi di tutti: determinazione, rinunce, passione e tanto amore per quello che – da sogno – è diventato realtà: 3° posto nella categoria Tango de Pista." Conclude Raffanelli: "Si dice che in un viaggio non sia importante la meta, ma il percorso per raggiungerla. Oggi, tornando a casa, posso dire che questo è stato uno dei più bei viaggi fatti in 40 anni."