In punta di penna

In aumento i nuovi poveri

Tante le persone in difficoltà che si rivolgono ai centri parrocchiali e alla Caritas

In aumento il numero delle persone che si rivolgono alle chiese per chiedere aiuto. Sono i "nuovi poveri", costretti a vivere da indigenti. Non rientrano in questa categoria sociale solo gli immigrati. I numeri, negli ultimi anni, hanno subito una impennata. Si è passati dalle mille unità al doppio delle unità dal 2010 ad oggi e il fenomeno è in crescita. Perché in "fila" ci sono pure i pensionati, le persone "anziane" che hanno perso il lavoro, le famiglie monoreddito, laddove il reddito deriva da contratti atipici.

La crisi economica ha messo in ginocchio anche una buona fetta degli italiani e dei cittadini molfettesi che ormai si recano nelle comunità parrocchiali locali con le loro richieste di aiuto: dal pagamento dell'affitto, ai beni di prima necessità, tutti chiedono un aiuto perché non riescono a sostenere, senza un aiuto, le spese domestiche che un tempo non gravavano molto sul budget familiare (utenze primarie, farmaci, materiale scolastico).
Negli ultimi anni è aumentata anche la richiesta di generi alimentari come pasta, riso, zucchero, legumi, conserve di pomodori, carne e pesce in scatola senza dimenticare le richieste quotidiane di aiuto, dal pagamento delle bollette all'acquisto di medicinali. Un allarme sulla povertà senza precedenti dagli anni '80 che ha portato un numero record di nuovi poveri a bussare in silenzio alla porta dell'unica struttura rimasta, la parrocchia. E poi c'è la Caritas, da sempre una roccaforte, per tutti.

È palese che si sta allargando sempre più la forbice tra poveri e ricchi. Anche Papa Francesco nella esortazione apostolica "Evangelii gaudium" è intervenuto proprio sulla forbice che si sta allargando tra ricchi e poveri. Questo particolare aspetto della povertà è emerso anche nel Convegno pastorale diocesano di giovedì e venerdì 18 e 19 settembre denominato "...e si prese cura di lui", educare alla carità, con un attenta analisi di Mons. Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana dalla quale è emerso che le disuguaglianze sono in forte aumento nelle nazioni ricche e si tratta di un nuovo fenomeno che va affrontato con grande attenzione dalle istituzioni perché né le Chiese né la Caritas sono dei Bancomat.
  • poveri
  • caritas
Altri contenuti a tema
La Caritas diocesana seleziona operatori volontari per due progetti La Caritas diocesana seleziona operatori volontari per due progetti Convocazione fissata per l'11 marzo prossimo
Caritas diocesana, proseguono le selezioni degli operatori volontari del servizio civile Caritas diocesana, proseguono le selezioni degli operatori volontari del servizio civile Tutti i candidati sono convocati lunedì 11 marzo presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile
Servizio civile con la Caritas diocesana, 18 i posti disponibili Servizio civile con la Caritas diocesana, 18 i posti disponibili C'è tempo fino al 15 febbraio per inviare la propria candidatura
Alluvione Emilia Romagna. La Caritas diocesana organizza raccolta fondi Alluvione Emilia Romagna. La Caritas diocesana organizza raccolta fondi È possibile contribuire solo con donazioni via bonifico bancario
Terremoto in Turchia e Siria: prosegue la raccolta fondi della Caritas a Molfetta Terremoto in Turchia e Siria: prosegue la raccolta fondi della Caritas a Molfetta L'obiettivo è coordinarsi con la rete internazionale di aiuti
Caritas diocesana: scelti i progetti vincitori del bando"Parrocchie creative" Caritas diocesana: scelti i progetti vincitori del bando"Parrocchie creative" Riconoscimento per la chiesa San Domenico di Molfetta
Servizio Civile Universale: tre progetti della Caritas diocesana Servizio Civile Universale: tre progetti della Caritas diocesana Un totale di 26 posti distribuiti nelle sedi della diocesi. Domande entro il 10 febbraio.
Servizio Civile Universale, i tre progetti della Caritas Diocesana Servizio Civile Universale, i tre progetti della Caritas Diocesana Ventisei posti disponibili per tre progetti. Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate entro il 15 febbraio
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.