I Carabinieri e, nel riquadro, Eugenio Palermiti
I Carabinieri e, nel riquadro, Eugenio Palermiti
Cronaca

Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti

Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili

Un 21enne del quartiere San Paolo di Bari, Michele Lavopa, è stato fermato dai Carabinieri per l'omicidio di Antonia Lopez, la 19enne uccisa nel Bahia Beach di Molfetta nel corso di agguato. Il giovane barese, già noto, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poiché ritenuto il materiale esecutore dell'omicidio.

Il bersaglio del killer - secondo le prime indagini - era un amico della ragazza, il 20enne barese rampollo del clan del rione Japigia del capoluogo pugliese Eugenio Palermiti. Il giovane, figlio di Gianni e nipote omonimo de «U 'Nonn», considerato con il grado di «nona» l'altro boss di Japigia alla pari di Savino Parisi, è rimasto ferito assieme ad altre tre persone: si tratta del 20enne Francesco Crudele, autista di Palermiti, di un 21enne e di un 26enne, tutti provenienti dal rione Japigia.

Durante l'agguato, il 21enne - accusato di omicidio e portato nel carcere di Bari - avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili. Uno ha colpito alla spalla la Lopez, recidendole l'aorta. L'ipotesi è quella di un regolamento di conti tra clan mafiosi rivali. Proprio Palermiti, nei giorni scorsi, forte della sua esuberanza e della voglia di dimostrare chi fosse, avrebbe tentato di intimidire qualcuno in un quartiere dove la presenza dei Palermiti non è tollerata.

Per fare questo avrebbe utilizzato metodi mafiosi, degni di un boss. E nella notte fra sabato e domenica, a Molfetta, ci sarebbe stata la risposta dei rivali, tutt'altro che intimiditi, con un gesto che ha portato alla morte della ragazza che lo accompagnava, al ferimento dello stesso rampollo, del suo autista e di altri due amici.
  • Carabinieri Molfetta
  • Antonella Lopez
  • Eugenio Palermiti
Altri contenuti a tema
Omicidio Lopez: i baby boss Palermiti e Parisi non rispondono al Gip Omicidio Lopez: i baby boss Palermiti e Parisi non rispondono al Gip Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Anche Palermiti era armato in discoteca quando fu uccisa, per errore, la 19enne
Omicidio Lopez, i baby boss Palermiti e Parisi meditavano vendetta Omicidio Lopez, i baby boss Palermiti e Parisi meditavano vendetta Ne è convinto il gip Rinaldi, che nei loro confronti ha disposto la detenzione in carcere per porto e detenzione d’arma
L'Antimafia: «Troppe armi nelle discoteche, nessuno denuncia» L'Antimafia: «Troppe armi nelle discoteche, nessuno denuncia» Per Giannella «l'abitudine delle giovani leve, ad andare armati in discoteca, si sta quasi normalizzando»
Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta I militari, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno ispezionato i quartieri più degradati
Ai domiciliari Palermiti junior, l'arresto durante il pranzo di Natale Ai domiciliari Palermiti junior, l'arresto durante il pranzo di Natale Il 20enne, di recente, è stato coinvolto nell'episodio dell'omicidio di Antonia Lopez, la 19enne uccisa a Molfetta
Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne L'uomo è stato fermato dai Carabinieri: avrebbe estorto 30 euro ad un 68enne. Il gip di Trani ha disposto la misura cautelare
Omicidio Lopez a Molfetta, interrogazione al ministro Piantedosi da parte di AVS Omicidio Lopez a Molfetta, interrogazione al ministro Piantedosi da parte di AVS La richiesta di Elisabetta Piccolotti, parlamentare di "AlleanzaVerdi e Sinistra"
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.