Le indicazioni del Comune di Molfetta sulle prossime aperture in città
Ristoranti e servizi al tavolo dei bar dal 1° giugno. Niente mercato settimanale giovedì prossimo
Molfetta - venerdì 15 maggio 2020
19.38
Arrivano alcune indicazioni dal Comune di Molfetta in merito alla ripresa delle attività nelle prossime settimane: lunedì 18 maggio riprenderanno ad operare i barbieri, i parrucchieri, i tatuatori e i centri estetici secondo i protocolli di sicurezza regionali. «Per i ristoranti e i servizi al tavolo dei bar - riporta il comunicato stampa del Comune - la data ufficiale di apertura resta il 1° giugno sempre che non giungano novità da provvedimenti del Governo o della Regione Puglia in corso di confronto».
Non si terrà il mercato settimanale il prossimo giovedì, come si è ipotizzato nella giornata di ieri in seguito all'ordinanza di Michele Emiliano, ma se ne sta valutando la riapertura in base alle linee guida della Regione. Intanto, il Comune di Molfetta sta predisponendo per bar, pub e ristoranti un avviso esplorativo per la manifestazione di interesse per la concessione di occupazione di aree pubbliche.
Si sta lavorando quindi a un piano per concedere aree pubbliche idonee, dove poter sistemare tavoli e sedie per la ristorazione in modo da aumentare il potenziale dei coperti. "Dobbiamo sforzarci tutti – spiega il sindaco Tommaso Minervini – per trascorre un'estate responsabile, ma all'aperto".
Non si terrà il mercato settimanale il prossimo giovedì, come si è ipotizzato nella giornata di ieri in seguito all'ordinanza di Michele Emiliano, ma se ne sta valutando la riapertura in base alle linee guida della Regione. Intanto, il Comune di Molfetta sta predisponendo per bar, pub e ristoranti un avviso esplorativo per la manifestazione di interesse per la concessione di occupazione di aree pubbliche.
Si sta lavorando quindi a un piano per concedere aree pubbliche idonee, dove poter sistemare tavoli e sedie per la ristorazione in modo da aumentare il potenziale dei coperti. "Dobbiamo sforzarci tutti – spiega il sindaco Tommaso Minervini – per trascorre un'estate responsabile, ma all'aperto".