Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Ferimento Squeo: anche il 48enne lascia il carcere. Ai domiciliari

Il Gip di Trani ha accolto l’istanza degli avvocati dell'uomo, riconoscendo l’affievolimento delle esigenze cautelari

Passa agli arresti domiciliari, che sconterà sotto sorveglianza elettronica, il 48enne Vito Magarelli, accusato insieme al cugino omonimo, di 34 anni, del ferimento di Leonardo Squeo. A deciderlo, nei giorni scorsi, è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Lucia Anna Altamura, su istanza della difesa.

I fatti risalgono al 10 agosto scorso, quando in piazza Paradiso il 44enne Leonardo Squeo fu colpito all'addome da alcuni colpi d'arma da taglio e poi da un colpo d'arma da fuoco al piede destro con una pistola calibro 7.65. Il ferito riuscì a trascinarsi sino in via Bixio, dove, raggiunto da alcuni conoscenti, fu trasportato in ospedale. Per quell'episodio, il 12 ottobre scorso i Carabinieri hanno arrestato due cugini omonimi, Vito Magarelli, di 48 e 34 anni, accusati di tentato omicidio.

A distanza di quattro mesi il giudice per le indagini preliminari di Trani, nonostante il parere contrario riferito dal pubblico ministero Roberta Moramarco ha accolto l'istanza dei legali del cugino più grande, Andrea Calò e Vito Giulitto, riconoscendo l'affievolimento delle esigenze cautelari, ritenute, secondo i numerosi elementi prospettati, «ridimensionate e tutelabili con una misura meno afflittiva», nonché «nella esclusione della esigenza cautelare - è scritto - dell'inquinamento probatorio».

Il 48enne, accusato dei reati di tentato omicidio e porto abusivo di oggetti atti ad offendere ha quindi lasciato il penitenziario di Trani per far ritorno nella propria abitazione: sconterà i domiciliari con il braccialetto elettronico. L'altro co-indagato, invece, il cugino omonimo di 34 anni, è ai domiciliari da dicembre scorso.
  • Arresti Molfetta
  • Arresti Carabinieri
  • Andrea Calò
  • Vito Magarelli
  • Vito Giulitto
Altri contenuti a tema
In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria La donna, di Molfetta, è stata arrestata dai Carabinieri dopo due colpi avvenuti lo scorso anno. Ha ottenuto i domiciliari
Lo spaccio di droga a Molfetta, una questione di famiglia. Tutti in manette Lo spaccio di droga a Molfetta, una questione di famiglia. Tutti in manette Antonio Minervini era stato sorpreso nel 2021 con un panetto di hashish. Ora nei guai sono finiti anche le moglie e i suoi figli
A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti In carcere Antonio Minervini, che partecipò ad un tentato omicidio nel 2020, sua moglie e i suoi due figli gemelli
In trasferta da Molfetta a Barletta tentano un furto, presi padre e figlio In trasferta da Molfetta a Barletta tentano un furto, presi padre e figlio I due, di 48 e 20 anni, hanno cercato di rubare in uno studio medico, ma il titolare si era trattenuto oltre l'orario di chiusura
Appena scarcerato, viene arrestato per rapina. Torna in cella un 51enne Appena scarcerato, viene arrestato per rapina. Torna in cella un 51enne Vincenzo Salvatore Fornari è stato arrestato dai Carabinieri: sarebbe l'autore del colpo al negozio d'abbigliamento Matis
Ferimento Squeo, il 35enne «Gianvito» non sparò con l'intenzione di uccidere Ferimento Squeo, il 35enne «Gianvito» non sparò con l'intenzione di uccidere Vito Magarelli, ai domiciliari, ha patteggiato una pena a 3 anni: l'accusa di tentato omicidio è stata derubricata in lesioni
1 Due rapine in meno di un'ora a Molfetta: già rilasciato l'uomo fermato Due rapine in meno di un'ora a Molfetta: già rilasciato l'uomo fermato Un 51enne del posto, tornato in libertà da soli due giorni, è stato trattenuto in caserma e denunciato a piede libero
Simulavano l'acquisto di oro all'estero: 7 arresti. C'è anche un 53enne di Molfetta Simulavano l'acquisto di oro all'estero: 7 arresti. C'è anche un 53enne di Molfetta Si tratta di Pasquale Mazzola, finito ai domiciliari. La frode fiscale smascherata dalla Finanza, sequestri per oltre 133 milioni di euro
© 2001-2023 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.