Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Condannato l'aggressore di Matteo d'Ingeo

Il giudice Ardito ha stabilito che l'uomo dovrà risarcirgli 1.000 euro

Si è concluso il 16 maggio scorso il processo a carico di Giancarlo Saverio Magarelli, imputato per aver colpito al volto, nell'aprile del 2016, il coordinatore del Liberatorio Politico Matteo d'Ingeo, cagionandogli lesioni personali (trauma contusivo dell'emivolto destro e dell'orecchio).

Il giudice Angela Letizia Ardito, al termine del dibattimento, dopo aver ascoltato il pubblico ministero, il difensore dell'imputato e l'avvocato Annamaria Caputo, che rappresentava il coordinatore del Liberatorio Politico, ha condannato l'imputato alla pena pecuniaria di 1.000 euro (il pubblico ministero aveva chiesto 500), al pagamento delle spese processuali, oltre al risarcimento della vittima, che si era costituito parte civile.

«Una riflessione è d'obbligo dopo la sentenza. Come aveva fatto Magarelli a sapere che d'Ingeo - si legge in una nota del Liberatorio - aveva fatto una denuncia circa un'ora prima, presso il Comando do Polizia Municipale, e che era a 70 metri dalla sua postazione, a tal punto da tendergli un vero e proprio agguato?».
  • Liberatorio Politico Molfetta
  • Matteo d'Ingeo Molfetta
Altri contenuti a tema
«Qui, nella "zona velenosa", comandiamo noi…» «Qui, nella "zona velenosa", comandiamo noi…» Il Liberatorio commenta quanto avvenuto a San Silvestro: «Un vero e proprio oltraggio e attacco alle Istituzioni»
Fuochi pirotecnici per le strade di Molfetta, la denuncia del Liberatorio Fuochi pirotecnici per le strade di Molfetta, la denuncia del Liberatorio Quasi ogni sera batterie di botti interessano vari quartieri: «Gli elementi per indagare ci sono tutti»
Bombe carta contro la casa di d'Ingeo. Archiviate le indagini su un 23enne Bombe carta contro la casa di d'Ingeo. Archiviate le indagini su un 23enne Sotto accusa c’era Fabio De Candia: il gip di Trani ha rigettato l'opposizione dell'attivista alla richiesta d'archiviazione
1 Incendi d'auto, il Liberatorio contro Minervini: «Non ha fatto nulla» Incendi d'auto, il Liberatorio contro Minervini: «Non ha fatto nulla» Il movimento pone l'accento sull'inerzia del comitato di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali, «silenziato e imbavagliato dal 2019»
2 Divieti per il Coronavirus, ma a cala Sant'Andrea ci sono feste e fuochi d'artificio Divieti per il Coronavirus, ma a cala Sant'Andrea ci sono feste e fuochi d'artificio La denuncia del Liberatorio Politico: «Sono i soliti noti». La Capitaneria di Porto: «Situazione sotto controllo»
Il Liberatorio: «Sui roghi d'auto chiediamo un fascicolo d'indagine unico» Il Liberatorio: «Sui roghi d'auto chiediamo un fascicolo d'indagine unico» Il movimento di d'Ingeo a pochi giorni dall'incendio di via Baccarini: «Molfetta è tornata alla realtà con la sua antica emergenza»
Liberatorio: «A Bari stop alla vendita su strada degli ambulanti, a Molfetta no» Liberatorio: «A Bari stop alla vendita su strada degli ambulanti, a Molfetta no» D'Ingeo lancia un appello agli amministratori di Molfetta, prendendo ad esempio i provvedimenti adottati a Bari
Raid notturno dei vandali, pneumatici squarciati a 15 auto Raid notturno dei vandali, pneumatici squarciati a 15 auto Gli episodi sono avvenuti in via Campanella, via Sella e via Pagano. Un episodio simile il 28 gennaio scorso
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.