Comitato di Quartiere Madonna della Rosa chiede lo spostamento del centro raccolta rifiuti
Protocollata istanza al Comune: «Fuori dal contesto abitativo»
Molfetta - mercoledì 15 luglio 2020
E' querelle tra il Comitato di quartiere Madonna della Rosa e il Comune di Molfetta a proposito del centro raccolta rifiuti.
Chiara la richiesta dei residenti: «venga spostato con urgenza fuori dal contesto abitativo», si legge nella istanza protocollata nelle scorse ore all'attenzione del sindaco Tommaso Minervini, del Comandante della Polizia Locale Cosimo Aloia, del Dirigente dell'ufficio territorio Alessandro Binetti e dell'ingegnere Enzo Balducci, per l'ufficio igiene.
Secondo il Comitato di quartiere, infatti, il centro è «ubicato in modo illegale dinanzi all'isola ecologica e a dieci metri dalle abitazioni». Una accusa forte, provata da una serie di fotografie postate anche sulle pagina Facebook del Comitato e scattate dai residenti.
Residenti che non usano giri di parole reputando quanto accade all'estrema periferia della città «un grave danno ambientale e inquinante in quanto vi è sversamento di reflui, rifiuti di plastica abbandonati, puzza maleodorante, inquinamento acustico, danni alla strada».
L'istanza arriva dopo giorni di segnalazioni raccolte dal Comitato di quartiere, tutte poi divulgate sui social e con le quale a più riprese sono stati sollevati dubbi e perplessità e chiesto un confronto con le competenti autorità per arrivare alla soluzione del problema.
Chiara la richiesta dei residenti: «venga spostato con urgenza fuori dal contesto abitativo», si legge nella istanza protocollata nelle scorse ore all'attenzione del sindaco Tommaso Minervini, del Comandante della Polizia Locale Cosimo Aloia, del Dirigente dell'ufficio territorio Alessandro Binetti e dell'ingegnere Enzo Balducci, per l'ufficio igiene.
Secondo il Comitato di quartiere, infatti, il centro è «ubicato in modo illegale dinanzi all'isola ecologica e a dieci metri dalle abitazioni». Una accusa forte, provata da una serie di fotografie postate anche sulle pagina Facebook del Comitato e scattate dai residenti.
Residenti che non usano giri di parole reputando quanto accade all'estrema periferia della città «un grave danno ambientale e inquinante in quanto vi è sversamento di reflui, rifiuti di plastica abbandonati, puzza maleodorante, inquinamento acustico, danni alla strada».
L'istanza arriva dopo giorni di segnalazioni raccolte dal Comitato di quartiere, tutte poi divulgate sui social e con le quale a più riprese sono stati sollevati dubbi e perplessità e chiesto un confronto con le competenti autorità per arrivare alla soluzione del problema.