
Afghanistan, in Puglia i primi 40 profughi. Anche Molfetta farà la sua parte
Nelle prossime settimane saranno accolte circa 50 persone richiedenti asilo
Molfetta - mercoledì 25 agosto 2021
1.25
Nella giornata di ieri sono giunti in Puglia 40 profughi richiedenti asilo provenienti dall'Afghanistan e accolti dalla Regione Puglia per decisione del Presidente della Giunta Regionale Michele Emiliano. L'ha comunicato il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario: i primi quaranta ospiti sul territorio pugliese, tra i quali una decina di famiglie, sono arrivati in Italia con il ponte aereo organizzato dal Governo italiano.
La dislocazione sul territorio è stata fatta con la collaborazione di Prefetture, Questure e della commissione Protezione civile della Conferenza delle Regioni. In Puglia l'organizzazione della Protezione civile regionale si servirà dell'infrastruttura dei Covid Hotel per espletare la prescritta quarantena, al termine della quarantena i profughi saranno smistati nella rete delle strutture per l'accoglienza dei richiedenti asilo.
Non è ancora nota la destinazione di questo primo gruppo di afghani ma anche Molfetta farà la sua parte nelle prossime settimane, come annunciato nei giorni scorsi dal Comune: la nostra città è infatti pronta ad accogliere 10 famiglie afghane e 9 donne sole con bambini. L'Amministrazione comunale, infatti, ha risposto positivamente e in maniera tempestiva alla richiesta del ministero dell'Interno. Il Sai (Servizio di accoglienza e integrazione) del Comune di Molfetta ha dato disponibilità immediata per ospitare i profughi afghani nelle proprie strutture.
In questa prima fase si prevede in Italia l'arrivo degli interpreti e dei collaboratori del contingente italiano che era presente in Afghanistan con le proprie famiglie. Si tratta di 81 nuclei familiari, per un totale di 500 persone. La città di Molfetta ne accoglierà circa 50 nella prima fase.
La dislocazione sul territorio è stata fatta con la collaborazione di Prefetture, Questure e della commissione Protezione civile della Conferenza delle Regioni. In Puglia l'organizzazione della Protezione civile regionale si servirà dell'infrastruttura dei Covid Hotel per espletare la prescritta quarantena, al termine della quarantena i profughi saranno smistati nella rete delle strutture per l'accoglienza dei richiedenti asilo.
Non è ancora nota la destinazione di questo primo gruppo di afghani ma anche Molfetta farà la sua parte nelle prossime settimane, come annunciato nei giorni scorsi dal Comune: la nostra città è infatti pronta ad accogliere 10 famiglie afghane e 9 donne sole con bambini. L'Amministrazione comunale, infatti, ha risposto positivamente e in maniera tempestiva alla richiesta del ministero dell'Interno. Il Sai (Servizio di accoglienza e integrazione) del Comune di Molfetta ha dato disponibilità immediata per ospitare i profughi afghani nelle proprie strutture.
In questa prima fase si prevede in Italia l'arrivo degli interpreti e dei collaboratori del contingente italiano che era presente in Afghanistan con le proprie famiglie. Si tratta di 81 nuclei familiari, per un totale di 500 persone. La città di Molfetta ne accoglierà circa 50 nella prima fase.