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Anche dall'Emilia Romagna un aiuto per i piccoli profughi afghani di Molfetta

L'iniziativa proposta dall'associazione "Sport Around the World"

L'associazione "Sports Around the World" nasce nel 2011 dal desiderio di un gruppo di amici di mettere a frutto le esperienze acquisite in attività precedentemente svolte in Camerun, dall'amore verso il continente africano e dalla voglia di impegnarsi in iniziative a favore della crescita dei giovani. Ispirandosi agli articoli 31/34 della carta dei Diritti dell'infanzia delle Nazioni Unite, che sancisce il gioco come diritto fondamentale di ogni bambino, l'Associazione si è prefissa di aiutare le popolazioni locali, in particolare i bambini, a migliorare alcuni aspetti della loro vita.

Attraverso lo sport puntiamo a sviluppare progetti in ambito sanitario ed educativo. Dal 2020 un gruppo di 5 ragazzi con la passione per lo sport e il volontariato ha deciso di mettersi in gioco e supportare attivamente le attività dell'associazione. L'associazione, con sede in Emilia Romagna, a Salsomaggiore Terme, e senza fini di lucro, si prefigge i seguenti obiettivi: promuovere il volontariato e la Cooperazione Internazionale nei Paesi in via di sviluppo e di transizione, realizzare infrastrutture sportive in aree disagiate che ne sono sprovviste, implementare progetti di sviluppo.

Con un post su Facebook, questi ragazzi hanno annunciato di voler dare il loro contributo anche per aiutare i più giovani profughi afghani giunti a Molfetta nei giorni scorsi, oltra a quelli che arriveranno prossimamente. «Sin dalla nostra fondazione, 10 anni fa, proviamo a difendere i diritti degli ultimi attraverso quello che sappiamo fare meglio, lo Sport. Dopo aver lavorato in zone post conflitto e sapendo cosa significa non potevamo rimanere impassibili davanti alla situazione dei profughi afghani».

«È per questo che, saputo dell'arrivo a Molfetta di due bimbi con le rispettive famiglie, in partnership e accordo con i Molfetta Ballers - spiegano - abbiamo deciso di regalare loro la possibilità di partecipare ai corsi di minibasket della società per tutto l'anno. Assieme ai Molfetta Ballers copriremo tutti i costi necessari, forniremo ai bimbi il materiale tecnico e ci auguriamo che possano avere la possibilità di tornare a fare ciò che tutti i bambini dovrebbero fare: giocare».

«Siamo a disposizione sin da subito per contribuire alla loro accoglienza in città grazie al Consorzio Metropolis. Lo sport ha spesso unito popoli e culture estremamente distanti, speriamo possa farlo ancora» concludono.
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