
Rifiuti, Area Pubblica: «Emergenza sanitaria. Intervenga Prefetto»
Il movimento civico tuona contro l'amministrazione
Molfetta - venerdì 28 giugno 2019
Il tema dei rifiuti abbandonati per le strade di Molfetta è sempre di triste attualità.
Nelle scorse ora a intervenire è stata Area Pubblica.
"Al Sindaco la città è completamente sfuggita di mano, e non da ora. La politica non è solo lavori pubblici e appalti, ma soprattutto decoro urbano, cura degli spazi pubblici e tutela della salute dei cittadini. Ecco come si presenta Molfetta ogni giorno agli occhi dei suoi abitanti e non solo. Un brutto biglietto da visita anche per chi viene da fuori per motivi di lavoro o di svago", si legge nella nota del movimento civico che ha in Bepi Maralfa, ex vice sindaco di Molfetta, il proprio punto di riferimento.
"L'abbandono di rifiuti è reato penale. Il sindaco è la massima autorità cittadina in materia di sanità pubblica e ha l'obbligo giuridico di arginare il fenomeno. Ogni giorno nella nostra città si viola sistematicamente l'art. 32 della Costituzione e nessuno fa nulla".
"Siamo in piena emergenza igienico sanitaria. Intervenga il Prefetto".
Nelle scorse ora a intervenire è stata Area Pubblica.
"Al Sindaco la città è completamente sfuggita di mano, e non da ora. La politica non è solo lavori pubblici e appalti, ma soprattutto decoro urbano, cura degli spazi pubblici e tutela della salute dei cittadini. Ecco come si presenta Molfetta ogni giorno agli occhi dei suoi abitanti e non solo. Un brutto biglietto da visita anche per chi viene da fuori per motivi di lavoro o di svago", si legge nella nota del movimento civico che ha in Bepi Maralfa, ex vice sindaco di Molfetta, il proprio punto di riferimento.
"L'abbandono di rifiuti è reato penale. Il sindaco è la massima autorità cittadina in materia di sanità pubblica e ha l'obbligo giuridico di arginare il fenomeno. Ogni giorno nella nostra città si viola sistematicamente l'art. 32 della Costituzione e nessuno fa nulla".
"Siamo in piena emergenza igienico sanitaria. Intervenga il Prefetto".