Aula del Consiglio comunale di Molfetta
Aula del Consiglio comunale di Molfetta
Politica

L’amministrazione si prepara a rinunciare a 3 milioni e 200 mila euro?

I consiglieri comunali di opposizione chiedono la convocazione del Consiglio

E' polemica a viso aperto tra maggioranza e opposizione in relazione alla delibera del 26 marzo scorso con la quale la Giunta Natalicchio ha rinunciato al contenzioso promosso dal Commissario prefettizio dinanzi al Tar Lazio, con ricorso avverso l'esclusione di Molfetta dai finanziamenti statali del "Piano Nazionale per le Città". Domani in Consiglio comunale, la cui convocazione è stata chiesta dall'opposizione, sarà discussa la richiesta alla Giunta Comunale di annullamento in via di autotutela della delibera n. 83 del 26 marzo 2014 avente ad oggetto: Ricorso al TAR Lazio avverso decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti di approvazione della destinazione delle risorse del "Fondo per l'attuazione del Piano Nazionale per la Città".

«La gravissima decisione dell'amministrazione Natalicchio - così recita il comunicato congiunto delle forze politiche di opposizione presenti in Consiglio comunale - di rinunciare a un possibile finanziamento di 3 milioni e 200 mila euro per il quartiere zona 167 sarà discussa mercoledì mattina in consiglio comunale. Tutti i consiglieri comunali di opposizione hanno infatti chiesto la convocazione urgente della massima assise cittadina allo scopo di revocare la delibera n.83 del 26 marzo scorso, delibera con la quale la giunta Natalicchio rinuncia alla difesa del Comune di Molfetta escluso ingiustamente dal "Fondo per l'attuazione del piano nazionale per le città".

Non esistono infatti ragioni plausibili - prosegue il comunicato - che giustifichino la rinuncia al procedimento dinanzi al Tar Lazio. Si tratta infatti di dare seguito a un'unica udienza (non di venti come furbescamente dice il sindaco), udienza peraltro già fissata a brevissimo termine. Andare avanti con il ricorso non comporterebbe alcuno svantaggio per il Comune anche perché l'iter istruttorio è ormai già completato con elementi sufficienti per ritenere che possa concludersi favorevolmente per il Comune.

E' evidente - secondo quanto affermato dai Consiglieri di minoranza nel comunicato congiunto - che il sindaco Natalicchio e la sua maggioranza di centrosinistra non conoscono nemmeno i dettagli del progetto candidato dal Comune di Molfetta. Infatti, oltre all'impianto della pista di atletica, il "Piano Città" proposto dall'amministrazione Azzollini comprende anche la realizzazione di campi di calcetto, strutture sociali e sportive a servizio del quartiere e il completamento del Parco di Mezzogiorno. Rinunciare a questo finanziamento statale messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture significa rinunciare alla possibilità di avviare immediatamente questi lavori e di "incidere fortemente sullo sviluppo del territorio" - spiegano i consiglieri di opposizione.

Continuare a difendere le prerogative del Comune di Molfetta potrebbe invece assicurare alla città importanti risorse economiche e strapparla via da quell'assurdo immobilismo nel quale è drammaticamente scivolata. Ma oltre al danno c'è pure la beffa - secondo quanto affermano i Consiglieri della minoranza -. Nonostante la richiesta di convocazione del Consiglio sia stata protocollata l'8 aprile scorso e nonostante i consiglieri di opposizione abbiano sottolineato a più riprese la necessità e l'urgenza di svolgere il dibattito in aula in tempo utile per salvare quel finanziamento - questa la conclusione della nota pervenuta alla redazione di Molfettaviva -, si sono verificati prima un inutile rinvio della riunione dei capigruppo e poi la indisponibilità del sindaco e del Partito Democratico che hanno causato un allungamento dei tempi assurdo. Risultato: la convocazione del consiglio comunale è stata fissata lo stesso giorno dell'udienza a Roma creando così le premesse per far perdere definitivamente alla città risorse economiche per oltre 3 milioni di euro».
  • Politica
  • Consiglio Comunale
Altri contenuti a tema
12 Scossone politico a Molfetta: viene meno la maggioranza. Cade l'amministrazione Scossone politico a Molfetta: viene meno la maggioranza. Cade l'amministrazione Decisiva la decisione di dimettersi dei consiglieri Amato, Poli e Crocifero oltre alle opposizioni
Dario La Forgia (M5S): «Ripartiamo dai giovani per costruire il futuro della Puglia» Dario La Forgia (M5S): «Ripartiamo dai giovani per costruire il futuro della Puglia» Il candidato del Movimento 5 Stelle apre la campagna elettorale
Il consigliere comunale Binetti: «Il caos sulle associazioni causato da Minervini» Il consigliere comunale Binetti: «Il caos sulle associazioni causato da Minervini» Le sue parole: «Superficialità, disordine e mancanza di rispetto verso chi lavora per la città»
Elezioni regionali, c'è l'avviso pubblico per la disponibilità alla funzione di Presidente di Seggio Elezioni regionali, c'è l'avviso pubblico per la disponibilità alla funzione di Presidente di Seggio La domanda va inoltrata entro il 10 novembre, tramite l'Ufficio Protocollo o a mezzo pec
Il consigliere Lanza sul tema sicurezza: «Per il Comune sembravano non esserci problemi» Il consigliere Lanza sul tema sicurezza: «Per il Comune sembravano non esserci problemi» Le sue parole: «Nella riunione del 26 settembre mi era stato detto che non vi fossero criticità»
Venerdì l'assemblea cittadina dalla Sezione del PSI di Molfetta Venerdì l'assemblea cittadina dalla Sezione del PSI di Molfetta Incontro nell’Auditorium della Parrocchia della Madonna della Rosa a partire dalle 16
Felice Spaccavento per il programma di Antonio Decaro: «Passare dalla cura della malattia alla cura della persona» Felice Spaccavento per il programma di Antonio Decaro: «Passare dalla cura della malattia alla cura della persona» Il candidato della lista Decaro Presidente ha avanzato le sue prime proposte per una Puglia in salute
Fratelli d’Italia chiede chiarimenti sui lavori di Parco Alcide De Gasperi a Molfetta Fratelli d’Italia chiede chiarimenti sui lavori di Parco Alcide De Gasperi a Molfetta Logrieco: «Perché abbandonare il progetto del 2020, meno oneroso per i cittadini, e approvarne uno nuovo molto più costoso?»
© 2001-2025 MolfettaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.