Luce alla fine del tunnel per le discoteche in Puglia? Primo ok sul protocollo
Ieri tavolo tecnico in Regione tra i rappresentanti della categoria, Emiliano e Lopalco
Molfetta - venerdì 29 maggio 2020
Tra i tanti settori messi in ginocchio dall'emergenza Coronavirus c'è, inevitabilmente, quello riguardante le discoteche, i luoghi di intrattenimento musicale e le piste da ballo: tutti ambienti che, alla luce del distanziamento sociale necessario a evitare il contagio, sono stati fin qui penalizzati.
Gli addetti ai lavori non hanno comunque mai smesso di ragionare sulle possibili soluzioni per programmare una ripartenza in sicurezza: a tal proposito, sono arrivate indicazioni importanti dal tavolo tecnico che si è tenuto ieri tra i rappresentanti della categoria, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'epidemiologo Pierluigi Lopalco e l'assessore regionale Loredana Capone. In questa sede, è stato presentato un protocollo normativo preparato da Roberto Maggialetti, Francesco Susca e Pasquale Dioguardi per il Movimento Impresa in accordo con il SILB-Fipe.
Proprio l'imprenditore molfettese Roberto Maggialetti, titolare tra le altre cose anche del DF Disco di Bisceglie, ha così commentato questa grande novità: «Siamo molto soddisfatti di questo incontro perché abbiamo visto da parte delle istituzioni la volontà di venirci incontro. Per giunta, abbiamo incassato con piacere l'apprezzamento di Emiliano sulle modalità da noi proposte per la ripartenza del settore, a tal punto che il nostro protocollo potrebbe diventare un modello anche per altre regioni che seguiranno un percorso simile al nostro. A noi naturalmente interessa poter ripartire e farlo nella piena sicurezza di tutti i nostri dipendenti e clienti».
«Finalmente vediamo la luce in fondo al tunnel - aggiunge Maggialetti - grazie a questo primo ok della Regione Puglia. Adesso non possiamo che monitorare l'andamento dei contagi a livello locale nei prossimi giorni ma è possibile sperare in un'apertura per la metà di giugno. Nel nostro attuale protocollo ci sono regole anche molto restrittive, infatti non è da escludere che una parte di esse possa poi essere allentata qualora la situazione dovesse rivelarsi migliore di quella che sembra adesso. Naturalmente sarà prevista massima attenzione sugli accessi, per evitare grandi assembramenti e tenere la situazione sotto controllo. Per ora dobbiamo comunque attendere ma lo facciamo con maggiore fiducia».
Gli addetti ai lavori non hanno comunque mai smesso di ragionare sulle possibili soluzioni per programmare una ripartenza in sicurezza: a tal proposito, sono arrivate indicazioni importanti dal tavolo tecnico che si è tenuto ieri tra i rappresentanti della categoria, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'epidemiologo Pierluigi Lopalco e l'assessore regionale Loredana Capone. In questa sede, è stato presentato un protocollo normativo preparato da Roberto Maggialetti, Francesco Susca e Pasquale Dioguardi per il Movimento Impresa in accordo con il SILB-Fipe.
Proprio l'imprenditore molfettese Roberto Maggialetti, titolare tra le altre cose anche del DF Disco di Bisceglie, ha così commentato questa grande novità: «Siamo molto soddisfatti di questo incontro perché abbiamo visto da parte delle istituzioni la volontà di venirci incontro. Per giunta, abbiamo incassato con piacere l'apprezzamento di Emiliano sulle modalità da noi proposte per la ripartenza del settore, a tal punto che il nostro protocollo potrebbe diventare un modello anche per altre regioni che seguiranno un percorso simile al nostro. A noi naturalmente interessa poter ripartire e farlo nella piena sicurezza di tutti i nostri dipendenti e clienti».
«Finalmente vediamo la luce in fondo al tunnel - aggiunge Maggialetti - grazie a questo primo ok della Regione Puglia. Adesso non possiamo che monitorare l'andamento dei contagi a livello locale nei prossimi giorni ma è possibile sperare in un'apertura per la metà di giugno. Nel nostro attuale protocollo ci sono regole anche molto restrittive, infatti non è da escludere che una parte di esse possa poi essere allentata qualora la situazione dovesse rivelarsi migliore di quella che sembra adesso. Naturalmente sarà prevista massima attenzione sugli accessi, per evitare grandi assembramenti e tenere la situazione sotto controllo. Per ora dobbiamo comunque attendere ma lo facciamo con maggiore fiducia».