
Julie, naturopata francese a Molfetta: «Accompagno le persone verso un equilibrio naturale»
Intervista per scoprire il suo percorso, il suo approccio alla disciplina e i suoi obiettivi
Molfetta - sabato 18 ottobre 2025
Abbiamo avuto l'opportunità di parlare con Julie, naturopata francese che vive e lavora a Molfetta, per scoprire il suo percorso, il suo approccio alla naturopatia e il modo in cui accompagna le persone verso un equilibrio naturale.
Julie, sei francese ma vivi e lavori a Molfetta. Come è iniziato il tuo percorso nel mondo della naturopatia?
«Ho sempre avuto una grande curiosità per i prodotti naturali e il benessere globale della persona. In Francia, la naturopatia è piuttosto conosciuta e diffusa, quindi quando la vita mi ha portata da Parigi in Puglia, ho deciso di seguire la mia formazione comunque in Francia a Bordeaux per quattro anni. Ho approfondito un approccio che unisce corpo, mente ed emozioni. Così mi sono lanciata in questa grande avventura e ho deciso di mettere le mie competenze al servizio delle persone qui a Molfetta e in Puglia, ma anche fuori perché lavoro anche online.»
Cosa significa per te essere naturopata?
«Significa accompagnare ogni persona a riscoprire il proprio equilibrio naturale, con rispetto e ascolto. La naturopatia non sostituisce la medicina ma la completa: aiuta a migliorare la vitalità, prevenire i disturbi e comprendere meglio i segnali del corpo per sostenerlo e rinforzarlo. L'obiettivo è favorire l'autonomia e la consapevolezza delle persone attraverso strumenti semplici come l'alimentazione naturale, l'attività fisica, il sonno, la respirazione, la fitoterapia, la gestione dello stress e delle emozioni…»
Che ruolo ha la persona nel proprio percorso di naturopatia?
«È fondamentale. Io non sono un medico che prescrive un farmaco, ma una consulente di salute che mostra la via del benessere. Il mio compito è offrire strumenti e orientamento, ma è la persona che deve camminare con impegno e costanza lungo questo percorso. Il cambiamento nasce sempre da dentro: la responsabilità e la partecipazione attiva sono la chiave per ottenere risultati duraturi.»
C'è una differenza tra il modo in cui la naturopatia è percepita in Francia e in Italia?
«Sì, direi che in Francia la naturopatia è conosciuta e praticata da diversi decenni, mentre in Italia sta crescendo molto negli ultimi anni. Le persone sono sempre più interessate a uno stile di vita sano e naturale, e questo mi rende molto felice: vedo tanta curiosità e apertura anche qui a Molfetta.»
Se dovessi riassumere il tuo approccio in una frase?
«Vi aiuto a conoscere meglio voi stessi e vi accompagno verso un equilibrio fisico ed emozionale, naturalmente.»
Bellissimo. Un'ultima domanda: cosa ti piace di più di Molfetta?
«Mi affascina l'energia e l'amore profondo che le persone hanno per la loro città e per le loro tradizioni. C'è un forte legame con la propria terra e con il mare, e questo mi colpisce molto.»
Julie, sei francese ma vivi e lavori a Molfetta. Come è iniziato il tuo percorso nel mondo della naturopatia?
«Ho sempre avuto una grande curiosità per i prodotti naturali e il benessere globale della persona. In Francia, la naturopatia è piuttosto conosciuta e diffusa, quindi quando la vita mi ha portata da Parigi in Puglia, ho deciso di seguire la mia formazione comunque in Francia a Bordeaux per quattro anni. Ho approfondito un approccio che unisce corpo, mente ed emozioni. Così mi sono lanciata in questa grande avventura e ho deciso di mettere le mie competenze al servizio delle persone qui a Molfetta e in Puglia, ma anche fuori perché lavoro anche online.»
Cosa significa per te essere naturopata?
«Significa accompagnare ogni persona a riscoprire il proprio equilibrio naturale, con rispetto e ascolto. La naturopatia non sostituisce la medicina ma la completa: aiuta a migliorare la vitalità, prevenire i disturbi e comprendere meglio i segnali del corpo per sostenerlo e rinforzarlo. L'obiettivo è favorire l'autonomia e la consapevolezza delle persone attraverso strumenti semplici come l'alimentazione naturale, l'attività fisica, il sonno, la respirazione, la fitoterapia, la gestione dello stress e delle emozioni…»
Che ruolo ha la persona nel proprio percorso di naturopatia?
«È fondamentale. Io non sono un medico che prescrive un farmaco, ma una consulente di salute che mostra la via del benessere. Il mio compito è offrire strumenti e orientamento, ma è la persona che deve camminare con impegno e costanza lungo questo percorso. Il cambiamento nasce sempre da dentro: la responsabilità e la partecipazione attiva sono la chiave per ottenere risultati duraturi.»
C'è una differenza tra il modo in cui la naturopatia è percepita in Francia e in Italia?
«Sì, direi che in Francia la naturopatia è conosciuta e praticata da diversi decenni, mentre in Italia sta crescendo molto negli ultimi anni. Le persone sono sempre più interessate a uno stile di vita sano e naturale, e questo mi rende molto felice: vedo tanta curiosità e apertura anche qui a Molfetta.»
Se dovessi riassumere il tuo approccio in una frase?
«Vi aiuto a conoscere meglio voi stessi e vi accompagno verso un equilibrio fisico ed emozionale, naturalmente.»
Bellissimo. Un'ultima domanda: cosa ti piace di più di Molfetta?
«Mi affascina l'energia e l'amore profondo che le persone hanno per la loro città e per le loro tradizioni. C'è un forte legame con la propria terra e con il mare, e questo mi colpisce molto.»