
Il Liceo Scientifico "A. Einstein" di Molfetta al Festival delle Scuole 2025
La rassegna vede coinvolte le scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia
Molfetta - giovedì 8 maggio 2025
Domani, venerdì 9 maggio, gli studenti e le studentesse del Gruppo Cambridge Drama del Liceo Scientifico "A. Einstein" porteranno in scena al Festival delle Scuole 2025 una piece interamente in lingua inglese, dal titolo "1984", libera elaborazione da un'idea letteraria di George Orwell e dal suo adattamento teatrale di Icke e Macmillan. La rassegna, che si svolge ogni anno presso il Teatro ITC di San Lazzaro si Savena (BO) da marzo a maggio, vede coinvolte le Scuole Secondarie di Secondo Grado di tutta Italia che inoltrano domanda di partecipazione e si propone di dare voce alla creatività espressiva degli studenti in età compresa dai 3 ai 18 anni.
"1984" racconta di un gruppo di storici che, nel 2050, scoprono il diario del compagno n° 6709, Winston Smith, scritto appunto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia. L'Oceania è governata dal Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio la "Polizia" del pensiero che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non c'è legge scritta. Niente, apparentemente, è proibito. Tranne pensare. Tranne amare. Tranne divertirsi. Insomma: tranne vivere, se non secondo i dettami del Grande Fratello. La guerra è permanente, non importa contro quale nemico, e i teleschermi, insieme alle videocamere, controllano tutti. Winston, che ha acquistato un diario clandestino, è pronto a mettere a rischio la propria sopravvivenza quando si innamora di Julia, in un mondo in cui l'amore è proibito. Il libero pensiero della coppia, la loro presa di coscienza della verità del loro tempo e il desiderio di conservare un granello di umanità li porteranno sull'orlo del baratro.
Coordinati dal docente di madrelingua inglese prof. Andrew Sheldon, gli studenti del Corso Cambridge Drama hanno cercato di capire e rispettare il pensiero critico di Orwell, realizzando una produzione interamente in lingua inglese: gli assolutismi di ieri sono come quelli di oggi e rischiano, se non c'è consapevolezza e senso critico da parete dell'uomo, di essere come quelli di domani. Non importa da dove provengano (dalla politica, dalla religione o dalle ideologie) e da chi o da cosa sono perpetrati (dalla tecnologia, dall'economia o dall'ignoranza); essi raggiungono sempre lo stesso obiettivo che è quello dell'annullamento dell'uomo e dei suoi sentimenti, cioè delle parte più umana e sacra del suo essere.
La piece, che ha già vinto lo scorso anno il primo premio, oltre a quello di miglior attore e attrice, alla rassegna teatrale "Skené", edita dal Liceo Scientifico "G. Salvemini" di Bari, concorrerà nell'ambito del Festival delle Scuole 2025 all'attribuzione del primo premio, che sarà assegnato Domenica 25 maggio p.v. da una giuria composta da studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni. Il ringraziamento va agli alunni del Gruppo Drama del Liceo Scientifico "A. Einstein" per la dedizione e la capacità di contemperare studio e legittimo diritto di esternazione delle proprie passioni, al docente di madrelingua Sheldon Andrew e alla Dirigente Scolastica, prof.ssa Giuseppina Bassi, sempre attenta a sostenere i bisogni formativi degli studenti e delle famiglie.
"1984" racconta di un gruppo di storici che, nel 2050, scoprono il diario del compagno n° 6709, Winston Smith, scritto appunto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia. L'Oceania è governata dal Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio la "Polizia" del pensiero che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non c'è legge scritta. Niente, apparentemente, è proibito. Tranne pensare. Tranne amare. Tranne divertirsi. Insomma: tranne vivere, se non secondo i dettami del Grande Fratello. La guerra è permanente, non importa contro quale nemico, e i teleschermi, insieme alle videocamere, controllano tutti. Winston, che ha acquistato un diario clandestino, è pronto a mettere a rischio la propria sopravvivenza quando si innamora di Julia, in un mondo in cui l'amore è proibito. Il libero pensiero della coppia, la loro presa di coscienza della verità del loro tempo e il desiderio di conservare un granello di umanità li porteranno sull'orlo del baratro.
Coordinati dal docente di madrelingua inglese prof. Andrew Sheldon, gli studenti del Corso Cambridge Drama hanno cercato di capire e rispettare il pensiero critico di Orwell, realizzando una produzione interamente in lingua inglese: gli assolutismi di ieri sono come quelli di oggi e rischiano, se non c'è consapevolezza e senso critico da parete dell'uomo, di essere come quelli di domani. Non importa da dove provengano (dalla politica, dalla religione o dalle ideologie) e da chi o da cosa sono perpetrati (dalla tecnologia, dall'economia o dall'ignoranza); essi raggiungono sempre lo stesso obiettivo che è quello dell'annullamento dell'uomo e dei suoi sentimenti, cioè delle parte più umana e sacra del suo essere.
La piece, che ha già vinto lo scorso anno il primo premio, oltre a quello di miglior attore e attrice, alla rassegna teatrale "Skené", edita dal Liceo Scientifico "G. Salvemini" di Bari, concorrerà nell'ambito del Festival delle Scuole 2025 all'attribuzione del primo premio, che sarà assegnato Domenica 25 maggio p.v. da una giuria composta da studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni. Il ringraziamento va agli alunni del Gruppo Drama del Liceo Scientifico "A. Einstein" per la dedizione e la capacità di contemperare studio e legittimo diritto di esternazione delle proprie passioni, al docente di madrelingua Sheldon Andrew e alla Dirigente Scolastica, prof.ssa Giuseppina Bassi, sempre attenta a sostenere i bisogni formativi degli studenti e delle famiglie.