Alga tossica, in arrivo i primi dati dall'Arpa. Nel 2019 la presenza da fine luglio
Assente nei primi quindici giorni di giugno
Molfetta - mercoledì 17 giugno 2020
Alga tossica assente a Molfetta nella prima metà di giugno 2020.
E' questo il risultato degli esami condotti dall'Arpa Puglia e resi pubblici ieri relativamente ai quindici iniziali giorni del mese corrente, i primi nei quali l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente analizza il fenomeno lungo tutta la costa. Lo farà fino a fine settembre.
A Molfetta il monitoraggio è avvenuto con il prelievo di un campione di acqua marina in Località Prima Cala, la stessa dove i tecnici avevano operato negli anni passati. Bandierina bianca, pericolo assente: 0 0 cellule/litro in colonna d'acqua: densità di Ostreopsis Ovata praticamente nulla.
Negli anni passati è accaduta la stessa cosa: l'alga tossica ha iniziato a fare capolino nella parte finale del mese di luglio per proliferare a ferragosto. Nel 2018, ad esempio, furono in tanti a trascorrere il Ferragosto a casa con febbre, spossatezza e tutti gli altri sintomi causati dall'alga.
Il prossimo prelievo avverrà nei giorni conclusivi di giugno. Per avere il quadro complessivo dei risultati di questo mese bisognerà attendere i primi giorni di luglio.
E' questo il risultato degli esami condotti dall'Arpa Puglia e resi pubblici ieri relativamente ai quindici iniziali giorni del mese corrente, i primi nei quali l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente analizza il fenomeno lungo tutta la costa. Lo farà fino a fine settembre.
A Molfetta il monitoraggio è avvenuto con il prelievo di un campione di acqua marina in Località Prima Cala, la stessa dove i tecnici avevano operato negli anni passati. Bandierina bianca, pericolo assente: 0 0 cellule/litro in colonna d'acqua: densità di Ostreopsis Ovata praticamente nulla.
Negli anni passati è accaduta la stessa cosa: l'alga tossica ha iniziato a fare capolino nella parte finale del mese di luglio per proliferare a ferragosto. Nel 2018, ad esempio, furono in tanti a trascorrere il Ferragosto a casa con febbre, spossatezza e tutti gli altri sintomi causati dall'alga.
Il prossimo prelievo avverrà nei giorni conclusivi di giugno. Per avere il quadro complessivo dei risultati di questo mese bisognerà attendere i primi giorni di luglio.