3 giugno: sì agli spostamenti tra Regioni. La vita che torna piano piano alla normalità

E' mercoledì 3 giugno 2020, il giorno in cui il lockdown termina ma non termina l'emergenza e, pertanto, il richiamo alla responsabilità e al senso civico di ognuno deve essere ancora maggiore.

Il 3 giugno è il giorno in cui l'Italia si riapre, sancendo come possibili gli spostamenti tra Regioni per qualsiasi motivo. Le ormai famose ragioni di salute, lavoro e necessità (le uniche che hanno per mesi concesso di muoversi sul territorio) appartengono al passato. Tuttavia bisognerà segnalare il proprio arrivo e ingresso in Puglia sul sito della Regione nell'apposita sezione.
Già da ieri a Molfetta è consentito ufficialmente tornare nei parchi. Dal 2 giugno ha riaperto i propri cancelli la Villa Comunale come gli altri giardini dove nelle scorse settimane in molti sono riusciti ad entrare al di là delle barriere posizionate, contravvenendo alle disposizioni. Molti anche con bambini al seguito per farli giocare tra scivoli e altalene.

Barlumi di vita pre-Covid che tornano. Anche perchè gli obblighi e i divieti non mancheranno.
Infatti l'obbligo di utilizzare la mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico continua a essere vigente come anche sui mezzi di trasporto, così come sarà necessario mantenere il distanziamento fisico di almeno un metro. Permane, come ovvio, il divieto di creare assembramenti mentre bisogna restare a casa se si è in quarantena oppure si ha un'infezione respiratoria con febbre superiore ai 37,5 gradi.