
Vento e danni a Molfetta, il Comitato di Quartiere: «Attuare subito il progetto per il ponte Schiva Zappa»
I rappresentanti dei residenti della Madonna della Rosa: «Priorità di realizzazione»
Molfetta - venerdì 7 febbraio 2020
Dopo la fine dello stato di allerta, così come comunicato dalla Protezione Civile Regionale, a Molfetta si fa forte la voce del Comitato di Quartiere Madonna della Rosa.
Nella zona, all'estrema periferia della città, diversi i danni e gli eventi provocati dal forte vento. Tra questi la caduta di un albero che ha occupato la piccola carreggiata del ponte di Schiva Zappa su cui da sempre i residenti esigono interventi per la sicurezza di chi percorre quotidianamente quella strada sulla quale, lo ricordiamo, vige il divieto di transito ai mezzi pesanti.
«È vero, ciò che è accaduto è un evento straordinario (ma evitabile), per fortuna senza incidenti a persone e cose ma non giustifica ciò che un intero quartiere reclama ad alta voce», afferma il Comitato di Quartiere che, senza giri di parole, esprime con ancora più chiarezza e fermezza il proprio pensiero, «Crediamo che sia prioritario realizzare quanto è stato affidato nelle mani della pubblica amministrazione: il progetto di ponte schiva zappa e l'urbanizzazione della Complanare». In particolare si fa riferimento a un percorso ciclopedonale sulla vecchia strada per Bitonto, una eventuale altra struttura che decongestioni la viabilità sul vecchio ponte pure coinvolto nel progetto di riqualificazione di Lama Cupa, annunciato nei mesi scorsi dall'amministrazione.
«Noi del direttivo del Comitato di quartiere Madonna della Rosa rivendichiamo a gran voce la priorità di realizzazione e ci auguriamo che non rimanga inascoltata la voce di tantissime famiglie», conclude il Comitato di quartiere.
Nella zona, all'estrema periferia della città, diversi i danni e gli eventi provocati dal forte vento. Tra questi la caduta di un albero che ha occupato la piccola carreggiata del ponte di Schiva Zappa su cui da sempre i residenti esigono interventi per la sicurezza di chi percorre quotidianamente quella strada sulla quale, lo ricordiamo, vige il divieto di transito ai mezzi pesanti.
«È vero, ciò che è accaduto è un evento straordinario (ma evitabile), per fortuna senza incidenti a persone e cose ma non giustifica ciò che un intero quartiere reclama ad alta voce», afferma il Comitato di Quartiere che, senza giri di parole, esprime con ancora più chiarezza e fermezza il proprio pensiero, «Crediamo che sia prioritario realizzare quanto è stato affidato nelle mani della pubblica amministrazione: il progetto di ponte schiva zappa e l'urbanizzazione della Complanare». In particolare si fa riferimento a un percorso ciclopedonale sulla vecchia strada per Bitonto, una eventuale altra struttura che decongestioni la viabilità sul vecchio ponte pure coinvolto nel progetto di riqualificazione di Lama Cupa, annunciato nei mesi scorsi dall'amministrazione.
«Noi del direttivo del Comitato di quartiere Madonna della Rosa rivendichiamo a gran voce la priorità di realizzazione e ci auguriamo che non rimanga inascoltata la voce di tantissime famiglie», conclude il Comitato di quartiere.