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Un nuovo mammografo 3D all'Ospedale di Molfetta
Prosegue il programma d’installazione della ASL Bari
Molfetta - venerdì 28 febbraio 2020
10.35
Nella giornata di ieri è stato consegnato anche all'Ospedale "Don Tonino Bello" di Molfetta uno dei 12 nuovi mammografi acquistati dall'ASL Bari: prossimamente verranno eseguite le fasi di montaggio e installazione del macchinario, con l'inaugurazione a cui dovrebbe prendere parte anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Dopo quello già installato all'Ospedale San Paolo e questo nella nostra città seguiranno tutti gli altri, secondo un cronoprogramma che scandirà a tappe forzate il profondo rinnovamento e potenziamento del parco macchine in ambito senologico, determinando il completo passaggio all'innovativa tecnologia digitale e 3D. La ASL Bari, chiusa in tempi brevi la fase di acquisizione con gara pubblica, ora sta affrontando il momento più importante della posa in opera e, quindi, dell'entrata in servizio dei mammografi di ultimissima generazione, dotati di tecnologia in Tomosintesi (3D). Il piano prevede l'assegnazione a tutti i Centri di Senologia ambulatoriali e ospedalieri che partecipano al programma di screening organizzato, previsto dai LEA - livelli essenziale di assistenza. Gran parte dei macchinari sarà posizionato tra marzo ed aprile su tutto il territorio di competenza della ASL.
Il mammografo 3D rappresenta un enorme passo in avanti, in primis dal punto di vista tecnologico, per le indagini senologiche e lo screening di massa per la prevenzione del cancro alla mammella. La funzionalità della mammografia 3D integrata fornisce un quadro estremamente nitido e dettagliato per il rilevamento e la diagnosi del carcinoma mammario con una vista in tre dimensioni ottenuta impiegando la stessa dose dell'acquisizione 2D standard. In sostanza, maggiore qualità delle immagini, diagnosi migliori e più rapide, maggiore sicurezza per le pazienti. Inoltre, saranno possibili anche procedure interventistiche grazie all'evoluzione della tecnologia introdotta.
Dopo quello già installato all'Ospedale San Paolo e questo nella nostra città seguiranno tutti gli altri, secondo un cronoprogramma che scandirà a tappe forzate il profondo rinnovamento e potenziamento del parco macchine in ambito senologico, determinando il completo passaggio all'innovativa tecnologia digitale e 3D. La ASL Bari, chiusa in tempi brevi la fase di acquisizione con gara pubblica, ora sta affrontando il momento più importante della posa in opera e, quindi, dell'entrata in servizio dei mammografi di ultimissima generazione, dotati di tecnologia in Tomosintesi (3D). Il piano prevede l'assegnazione a tutti i Centri di Senologia ambulatoriali e ospedalieri che partecipano al programma di screening organizzato, previsto dai LEA - livelli essenziale di assistenza. Gran parte dei macchinari sarà posizionato tra marzo ed aprile su tutto il territorio di competenza della ASL.
Il mammografo 3D rappresenta un enorme passo in avanti, in primis dal punto di vista tecnologico, per le indagini senologiche e lo screening di massa per la prevenzione del cancro alla mammella. La funzionalità della mammografia 3D integrata fornisce un quadro estremamente nitido e dettagliato per il rilevamento e la diagnosi del carcinoma mammario con una vista in tre dimensioni ottenuta impiegando la stessa dose dell'acquisizione 2D standard. In sostanza, maggiore qualità delle immagini, diagnosi migliori e più rapide, maggiore sicurezza per le pazienti. Inoltre, saranno possibili anche procedure interventistiche grazie all'evoluzione della tecnologia introdotta.