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Cronaca
Tornano gli incendi a Molfetta: brucia un'auto in via don Samarelli
Il rogo si è sviluppato ieri sera alle ore 23.40, nel mirino una Volvo V60. Sul posto Vigili del Fuoco e Carabinieri
Molfetta - lunedì 16 dicembre 2024
22.51
Tornano gli incendi d'auto a Molfetta, ad oltre un anno dall'ultimo caso, avvenuto ad agosto 2023. Nella tarda serata di ieri, alle ore 23.40, in via don Samarelli, una delle arterie del rione Paradiso, il fuoco, partito dal vano motore, ha danneggiato una Volvo V60 e soltanto l'intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio.
Le fiamme, infatti, sono state circoscritte e domate dal personale del Distaccamento di Molfetta: arrivati sul posto, gli uomini del 115 hanno cercato di salvare il salvabile. C'è stato, però, poco da fare per l'auto che è stata, di fatto, devastata dalle fiamme, mentre dei rilievi per stabilire cos'abbia innescato la scintilla iniziale si sono occupati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile che hanno svolto una perlustrazione dei luoghi, a caccia di eventuali tracce, taniche sospette o inneschi.
Nulla di tutto questo, però, è stato rinvenuto. Le cause del rogo, dunque, risultano essere ancora in corso di accertamento. A Molfetta, dopo l'arresto di un 48enne pluripregiudicato, accusato di aver appiccato le fiamme a due auto all'interno di un cortile in via Maranta, l'emergenza è rientrata e la situazione è sembrata sotto controllo. Si tratta infatti del primo incendio d'auto scoppiato dall'inizio del 2024, a fronte dei controlli, sempre più pressanti, da parte delle locali forze di polizia.
I militari della locale Compagnia, ai quali sono affidate le indagini volte a chiarire se dietro l'episodio ci sia la mano di qualche responsabile, stanno lavorando sul caso. Un caso isolato? Lo sperano tutti in città. A dire di più in tal senso saranno i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza già visionati dai militari.
Le fiamme, infatti, sono state circoscritte e domate dal personale del Distaccamento di Molfetta: arrivati sul posto, gli uomini del 115 hanno cercato di salvare il salvabile. C'è stato, però, poco da fare per l'auto che è stata, di fatto, devastata dalle fiamme, mentre dei rilievi per stabilire cos'abbia innescato la scintilla iniziale si sono occupati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile che hanno svolto una perlustrazione dei luoghi, a caccia di eventuali tracce, taniche sospette o inneschi.
Nulla di tutto questo, però, è stato rinvenuto. Le cause del rogo, dunque, risultano essere ancora in corso di accertamento. A Molfetta, dopo l'arresto di un 48enne pluripregiudicato, accusato di aver appiccato le fiamme a due auto all'interno di un cortile in via Maranta, l'emergenza è rientrata e la situazione è sembrata sotto controllo. Si tratta infatti del primo incendio d'auto scoppiato dall'inizio del 2024, a fronte dei controlli, sempre più pressanti, da parte delle locali forze di polizia.
I militari della locale Compagnia, ai quali sono affidate le indagini volte a chiarire se dietro l'episodio ci sia la mano di qualche responsabile, stanno lavorando sul caso. Un caso isolato? Lo sperano tutti in città. A dire di più in tal senso saranno i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza già visionati dai militari.