Cultura, Eventi e Spettacolo
Torna a Molfetta il Collettivo teatrale "Dino La Rocca"
Appuntamento nei giorni 3-4-5 maggio presso l'auditorium Madonna della Pace
Molfetta - lunedì 15 aprile 2024
0.35
Il 3 – 4 – 5 - maggio 2024 al Teatro Madonna della Pace, ritorna il gruppo più longevo del panorama teatrale della nostra città con una commedia scritta da Dino Regina ed adattata per la regia di Giorgio Latino.
Abbiamo intervistato telefonicamente il regista ed autore Giorgio Latino che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono grato a tutti voi per questa intervista. Mi dà la possibilità di poter spiegare il progetto che sottende questo lavoro. Quest'anno ricorre il 50 anno dalla prima commedia in vernacolo tenutasi al Cineteatro Supercinema, scritta e diretta da Felice Altomare.
Ricordando quell'esordio abbiamo voluto riproporre in una chiave più moderna, ma senza togliere nulla all'idea originaria dell'autore Dino Regina " Mètremonie alla Melfettèise". Uno spaccato della nostra società del 1962. Infatti la trama si svolge nel 1962/63 e narra le vicende di una normale famiglia dell'epoca alle prese per far sposare la loro figlia Cèlsine destinataria di una ambasciata …non posso dire altro… Una commedia per ridere, sorridere, ma soprattutto riflettere su come son cambiati i tempi e la nostra società.
In meglio, in peggio…? Sarà lo spettatore tra una risata, un sorriso ed una profonda riflessione a constatare i cambiamenti. Il cast è composto da tutti gli attori del gruppo, che ha saputo amalgamare esperienza e novità. Un appuntamento da non perdere per riassaporare la magia del teatro di tradizione. Gli anni passano ma, la passione rimane immutata.
A tal proposito, approfitto per un appello ai giovani di ambo i sessi. Se volete avvicinarvi e assaporare il gusto del teatro tradizionale veniteci a trovare alla ns. sede in via Gaetano Salvemini 80. Oppure telefonateci al 3772824900. Potrebbe essere una nuova avventura. Vi aspettiamo.
I biglietti sono già disponibili presso
Cin cin bar;
Sede teatro via Gaetano Salvemini, 82;
Cartridge discount via Giovinazzo, 35
Infotel 3772824900."
Ringraziamo Giorgio Latino per questo contributo ed auguriamo al gruppo teatrale altri 50 anni di attività pieni di successi come i primi 50.
Abbiamo intervistato telefonicamente il regista ed autore Giorgio Latino che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono grato a tutti voi per questa intervista. Mi dà la possibilità di poter spiegare il progetto che sottende questo lavoro. Quest'anno ricorre il 50 anno dalla prima commedia in vernacolo tenutasi al Cineteatro Supercinema, scritta e diretta da Felice Altomare.
Ricordando quell'esordio abbiamo voluto riproporre in una chiave più moderna, ma senza togliere nulla all'idea originaria dell'autore Dino Regina " Mètremonie alla Melfettèise". Uno spaccato della nostra società del 1962. Infatti la trama si svolge nel 1962/63 e narra le vicende di una normale famiglia dell'epoca alle prese per far sposare la loro figlia Cèlsine destinataria di una ambasciata …non posso dire altro… Una commedia per ridere, sorridere, ma soprattutto riflettere su come son cambiati i tempi e la nostra società.
In meglio, in peggio…? Sarà lo spettatore tra una risata, un sorriso ed una profonda riflessione a constatare i cambiamenti. Il cast è composto da tutti gli attori del gruppo, che ha saputo amalgamare esperienza e novità. Un appuntamento da non perdere per riassaporare la magia del teatro di tradizione. Gli anni passano ma, la passione rimane immutata.
A tal proposito, approfitto per un appello ai giovani di ambo i sessi. Se volete avvicinarvi e assaporare il gusto del teatro tradizionale veniteci a trovare alla ns. sede in via Gaetano Salvemini 80. Oppure telefonateci al 3772824900. Potrebbe essere una nuova avventura. Vi aspettiamo.
I biglietti sono già disponibili presso
Cin cin bar;
Sede teatro via Gaetano Salvemini, 82;
Cartridge discount via Giovinazzo, 35
Infotel 3772824900."
Ringraziamo Giorgio Latino per questo contributo ed auguriamo al gruppo teatrale altri 50 anni di attività pieni di successi come i primi 50.