
Politica
Spaccavento: «L'assessore regionale Delli Noci si è dimesso. E a Molfetta?»
Le parole del consigliere di Rinascere: «Il Sindaco resta saldamente attaccato alla poltrona»
Molfetta - giovedì 12 giugno 2025
11.25
Il consigliere comunale del movimento Rinascere, Felice Spaccavento, ha commentato le dimissioni dell'assessore regionale Delli Noci, ponendo un parallelismo con la situazione in atto a Molfetta:
"In Puglia, l'assessore regionale Alessandro Delli Noci ha rassegnato le dimissioni dopo che la Procura ha chiesto 11 misure cautelari nell'ambito di un'inchiesta per associazione a delinquere. Anche per lui si prospettano i domiciliari".
"Una scelta, quella delle dimissioni, che – al di là delle responsabilità penali ancora tutte da accertare – riconosce un principio semplice: le istituzioni vengono prima delle ambizioni personali. E a Molfetta? Il sindaco resta saldamente attaccato alla poltrona, nonostante sia già agli arresti domiciliari".
"Nessun passo indietro, nessun cenno di dignità istituzionale. Solo un silenzio imbarazzante e un attaccamento al potere che ormai ha superato ogni limite. Due pesi, due misure. La differenza tra chi ha ancora un briciolo di senso delle istituzioni e chi invece pensa che il Comune sia cosa sua".
"In Puglia, l'assessore regionale Alessandro Delli Noci ha rassegnato le dimissioni dopo che la Procura ha chiesto 11 misure cautelari nell'ambito di un'inchiesta per associazione a delinquere. Anche per lui si prospettano i domiciliari".
"Una scelta, quella delle dimissioni, che – al di là delle responsabilità penali ancora tutte da accertare – riconosce un principio semplice: le istituzioni vengono prima delle ambizioni personali. E a Molfetta? Il sindaco resta saldamente attaccato alla poltrona, nonostante sia già agli arresti domiciliari".
"Nessun passo indietro, nessun cenno di dignità istituzionale. Solo un silenzio imbarazzante e un attaccamento al potere che ormai ha superato ogni limite. Due pesi, due misure. La differenza tra chi ha ancora un briciolo di senso delle istituzioni e chi invece pensa che il Comune sia cosa sua".