Sinistra italiana
Sinistra italiana
Politica

Sinistra Italiana Molfetta: «Città senza Sindaco, ora le dimissioni»

Le parole a margine della notizia del giorno su Tommaso Minervini

Arrivano le prime reazioni politiche in merito alla notizia del giorno, ossia la revoca degli arresti domiciliari a Tommaso Minervini. In merito si è espressa la sezione locale di Sinistra Italiana:

"Il Tribunale del Riesame sospende la misura cautelare degli arresti domiciliari per Tommaso Minervini. I titoli di giornale dicono "Il sindaco torna libero", ma attenzione: "Il sindaco non torna sindaco". Per un anno non potrà esercitare la sua funzione. Cosa cambia per Molfetta? Ben poco. È stata nella sostanza confermata la gravità della situazione: il sindaco è sospeso per un anno dai pubblici uffici. La città resta bloccata e Tommaso Minervini ha di fatto terminato il suo mandato.

Si conferma il grave vulnus al governo locale: il Sindaco è sospeso dalle sue funzioni e con lui i dirigenti dei settori chiave del Comune - Socialità, Territorio e Lavori Pubblici - con un'amministrazione retta dal vicesindaco (non eletto per questa carica!) per i prossimi 12 mesi in attesa dell'esito definitivo del processo. È inaccettabile che Molfetta continui a vivere nel limbo, con un governo cittadino paralizzato da conflitti d'interesse che mettono in discussione l'integrità strutturale e morale delle istituzioni.

Dopo questa notizia, che in molti tenteranno di raccontare come una "assoluzione", chiediamo con ancor più forza le dimissioni immediate del Sindaco Minervini e della sua giunta, per ristabilire condizioni di legalità e trasparenza, ma anche di agibilità amministrativa. Solo rimuovendo l'ostacolo di una guida compromessa, la città potrà avviare un percorso serio verso il rilancio, lo sviluppo, la crescita.

Ma questo non basta.

Ed è per questo che come forza di opposizione proponiamo la costruzione collettiva di un nuovo progetto politico, capace di superare le logiche trasformistiche e ciniche che hanno caratterizzato gli ultimi 8 anni di amministrazione Minervini. Serve un progetto autenticamente progressista, in cui tutte le forze civiche e politiche di Molfetta lontane dalle logiche che hanno rovinosamente guidato questi anni si ritrovino attorno a obiettivi comuni:
1) lavorare assieme a un programma credibile di sviluppo della città, in cui legalità, trasparenza e partecipazione siano il prerequisito di ogni scelta; 2) presentare una candidatura alternativa e autorevole in vista delle prossime elezioni comunali; 3) promuovere momenti di confronto cittadini per definire le risposte condivise ai bisogni più urgenti della città.
Noi non ci presteremo agli accordi sotto banco e ai giochi politico-elettorali che sembrano già essere in corso. Non siamo disponibili a riproporre il mantra della "trasversalità" come tappeto sotto cui nascondere la polvere di nuovi compromessi al ribasso. Nè parteciperemo a nuovi "esperimenti-ciambotto"che tengano insieme storie e obiettivi diversi.
È indispensabile una lettura comune di quanto accaduto e di cosa serve alla città per rialzarsi su qualità urbana, ambiente e socialità, opere utili, sviluppo del commercio e dell'economia locale, portualità.
Solo un progetto orientato al bene comune, senza trucchi né scorciatoie, può far tornare fiducia nelle forze politiche e nelle istituzioni e riaccendere una stagione nuova di partecipazione e buona politica.
Basta con il gioco delle tre carte: il Sindaco e la giunta si dimettano, e le forze politiche e civiche progressiste uniscano le forze in un progetto alternativo limpido, in discontinuità con gli errori imperdonabili di questi anni".

  • Politica
Altri contenuti a tema
Indipendenza Molfetta, Lopez: «154 voti, è l’inizio di un nuovo progetto politico» Indipendenza Molfetta, Lopez: «154 voti, è l’inizio di un nuovo progetto politico» Il segretario cittadino traccia un bilancio più che positivo del lavoro svolto dal movimento
1 Elezioni Regionali, La Forgia (M5S) tra i più votati a Molfetta: «Traguardo importante» Elezioni Regionali, La Forgia (M5S) tra i più votati a Molfetta: «Traguardo importante» Le sue parole: «Rivolgo i miei auguri di buon lavoro agli eletti»
Elezioni Regionali 2025, i dati definitivi del voto a Molfetta: Spaccavento il più votato Elezioni Regionali 2025, i dati definitivi del voto a Molfetta: Spaccavento il più votato Seguono Tammacco, Pagano (PD), La Forgia (M5S) davanti a Minuto come preferenze locali
Anche Carmela Minuto nel Consiglio regionale: «Grazie per la fiducia» Anche Carmela Minuto nel Consiglio regionale: «Grazie per la fiducia» Per lei 7.382 preferenze con Forza Italia. Sarà all'opposizione
Saverio Tammacco confermato nel Consiglio regionale Saverio Tammacco confermato nel Consiglio regionale Il molfettese ha ottenuto 11.301 voti nella lista "Per la Puglia"
Felice Spaccavento è ufficialmente un nuovo Consigliere regionale Felice Spaccavento è ufficialmente un nuovo Consigliere regionale Il messaggio social per ringraziare quanti gli hanno dato fiducia
Felice Spaccavento: «Ringrazio il movimento Molfetta che Vogliamo e Leonardo Siragusa per il sostegno» Felice Spaccavento: «Ringrazio il movimento Molfetta che Vogliamo e Leonardo Siragusa per il sostegno» La nota integrale del medico candidato al Consiglio regionale con la lista “Decaro Presidente”
Dario La Forgia (M5S): “Con Giuseppe Conte per una Puglia più giusta e sostenibile” Dario La Forgia (M5S): “Con Giuseppe Conte per una Puglia più giusta e sostenibile” La nota del candidato del Movimento 5 Stelle al consiglio regionale nelle prossime elezioni
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.