
Molfetta festeggia i 100 anni di Marianna de Pinto
Nata il 5 ottobre 1925, ha lavorato come insegnante per tanti anni
Molfetta - domenica 5 ottobre 2025
16.56
Molfetta festeggia un'altra concittadina giunta felicemente e in lucidità a spegnere ben 100 candeline sulla torta di compleanno. A raggiungere il meraviglioso traguardo è l'Insegnante Marianna de Pinto, meglio conosciuta come Anna Roselli, cognome maritale acquisito per aver sposato il prof. Francesco Paolo Roselli, del quale è vedova dal 2000.
La festeggiata è nata a Molfetta il 5 ottobre del 1925 e ivi ha vissuto una vita piena di amore e dedizione a suo marito, ai suoi quattro figli (un maschio e tre donne) ai suoi sei nipoti, ai suoi due pronipoti e ai suoi adorati alunni, a cui ha dedicato con impegno tutta la sua vita e carriera lavorativa. È infatti conosciutissima a Molfetta come la maestra Roselli che prestava servizio presso la scuola Cesare Battisti, appassionata e stimata da generazioni di alunni, si è infatti a loro dedicata con passione, empatia, intelligenza emotiva e un cuore grande.
Ha preparato anche con passione le recite degli alunni della Cesare Battisti, che hanno concorso con quelle delle altre scuole in occasione del Carnevale molfettese e sono state pluripremiate, tanto da meritarsi un anno l'invito a recarsi con la scolaresca al famoso Antoniano di Bologna, dove la recita di quell'anno ("Carlo Magno") è stata registrata e trasmessa in Televisione sulla Rai, con la presentazione di Cino Tortorella, conosciuto come Mago Zurlì.
Nata e vissuta sempre a Molfetta ha vissuto la guerra, la ricostruzione, e ha sempre affrontato la vita con coraggio e dignità.
Anna è una donna speciale e una figura particolare nel panorama molfettese e, in rappresentanza del Comune, il vicesindaco Nicola Piergiovanni si è recato presso la sua abitazione per porgerle il 5 ottobre 2025 i suoi più sinceri auguri a nome dell'Amministrazione comunale e per donarle una targa commemorativa, alla presenza dell'intera sua famiglia: figlie, figlio, generi, nuora, nipoti e pronipoti tutti grati ad Anna per aver loro insegnato il valore dell'onestà, della gratitudine e dell'amore per le piccole cose.
La festeggiata è nata a Molfetta il 5 ottobre del 1925 e ivi ha vissuto una vita piena di amore e dedizione a suo marito, ai suoi quattro figli (un maschio e tre donne) ai suoi sei nipoti, ai suoi due pronipoti e ai suoi adorati alunni, a cui ha dedicato con impegno tutta la sua vita e carriera lavorativa. È infatti conosciutissima a Molfetta come la maestra Roselli che prestava servizio presso la scuola Cesare Battisti, appassionata e stimata da generazioni di alunni, si è infatti a loro dedicata con passione, empatia, intelligenza emotiva e un cuore grande.
Ha preparato anche con passione le recite degli alunni della Cesare Battisti, che hanno concorso con quelle delle altre scuole in occasione del Carnevale molfettese e sono state pluripremiate, tanto da meritarsi un anno l'invito a recarsi con la scolaresca al famoso Antoniano di Bologna, dove la recita di quell'anno ("Carlo Magno") è stata registrata e trasmessa in Televisione sulla Rai, con la presentazione di Cino Tortorella, conosciuto come Mago Zurlì.
Nata e vissuta sempre a Molfetta ha vissuto la guerra, la ricostruzione, e ha sempre affrontato la vita con coraggio e dignità.
Anna è una donna speciale e una figura particolare nel panorama molfettese e, in rappresentanza del Comune, il vicesindaco Nicola Piergiovanni si è recato presso la sua abitazione per porgerle il 5 ottobre 2025 i suoi più sinceri auguri a nome dell'Amministrazione comunale e per donarle una targa commemorativa, alla presenza dell'intera sua famiglia: figlie, figlio, generi, nuora, nipoti e pronipoti tutti grati ad Anna per aver loro insegnato il valore dell'onestà, della gratitudine e dell'amore per le piccole cose.