Pizzarello molfettese pizzaridd
Pizzarello molfettese pizzaridd
Vita di città

Molfetta e le sue tradizioni: Angela racconta "ù pizzaridd"

Origine, storia e curiosità del nostro simbolo del Venerdì Santo

Tipico del Venerdì Santo, Il pizzarello ("ù pizzaridd", come viene chiamato nel dialetto molfettese) è un'istituzione simbolica e gastronomica della Settimana Santa a Molfetta. A raccontarcene storia e curiosità è la molfettese Angela Giovine, che abbiamo incontrato e intervistato.

«Il pizzarello molfettese si riconosce dalla forma ovale con le punte – esordisce Angela – è inconfondibile, alla vista e al gusto».

Detto questo, alla mente di Angela tornano aneddoti e ricordi d'infanzia.

«Un mio lontano parente, che abitava in corso Margherita, mi raccontava che mangiava il pizzarello ogni volta che passava il simulacro del Cristo Morto, durante la processione dei Misteri».

L'origine del pizzarello, infatti, ha un forte legame con i nostri riti.

«Il nostro pizzarello risale al Seicento, quando è stata avviata la tradizione delle processioni pasquali – racconta la molfettese– e veniva preparato per "rifocillare" i confratelli».

In origine, gli ingredienti con cui il pizzarello veniva condito erano essenzialmente due: tonno scolato e tanto olio d'oliva. Nel tempo, la ricetta tramandata è stata modificata con delle aggiunte.

«Adesso molti amano condirlo con il pomodoro – continua – la semplicità è stata superata dalla varietà dei sapori».

Ma ci sono davvero tante curiosità legate a questa specialità del periodo pasquale.

«In illo tempore, non tutti potevano permettersi di farcire il pizzarello col tonno, il cui costo era piuttosto elevato – spiega – le persone meno abbienti usavano condirlo con la crema di ricotta inacidita, più nota, nel nostro dialetto, come la "recotte squant", che veniva spalmata sul pane con l'aggiunta di filetti di acciuga».

Angela ricorda anche come, un tempo, la tradizione di preparare il pizzarello in casa fosse molto più sentita.

«Adesso, complice anche la vita frenetica che caratterizza il presente, molte persone preferiscono acquistarlo già pronto – conclude Angela– io però l'ho sempre fatto in casa e continuerò a portare avanti una delle tradizioni a cui sono più legata».
  • Pasqua
  • Gastronomia
  • quaresima
  • Riti quaresimali
  • tradizioni
  • Pizzarello
Altri contenuti a tema
L'associazione "Passione e Tradizione" traccia il bilancio per il programma di Pasqua L'associazione "Passione e Tradizione" traccia il bilancio per il programma di Pasqua La nota: «Ringraziamo tutti per aver condiviso momenti speciali nel periodo quaresimale»
Lungo ponte di Pasqua, Molfetta fa il pieno in quanto a partecipazione Lungo ponte di Pasqua, Molfetta fa il pieno in quanto a partecipazione Il sindaco Minervini e l'assessore Rossiello: «Grazie a tutti per l’impegno e la partecipazione»
Pace, speranza, rinascita: Buona Pasqua ai lettori di MolfettaViva Pace, speranza, rinascita: Buona Pasqua ai lettori di MolfettaViva Che sia un giorno benedetto dalla luce. Gli auguri dalla redazione del Viva Network
Pasqua in Puglia, i ristoranti già sold-out per i pranzi di famiglia Pasqua in Puglia, i ristoranti già sold-out per i pranzi di famiglia La maggior parte propone un menù fisso, ma c'è chi offre la possibilità di ordinare alla carta
Ufficializzato il programma "Pasqua a Molfetta 2024" Ufficializzato il programma "Pasqua a Molfetta 2024" Ricco palinsesto di eventi e iniziative in città
Eccellenze gastronomiche: un ristorante di Molfetta selezionato dalla guida "Identità Golose" Eccellenze gastronomiche: un ristorante di Molfetta selezionato dalla guida "Identità Golose" "Il Vecchio Gazebo" si conferma a livelli top nel panorama nazionale
Palazzo Tattoli si tinge di Quaresima. La mostra a cielo aperto nel centro storico Palazzo Tattoli si tinge di Quaresima. La mostra a cielo aperto nel centro storico Presenti diverse gigantografie pasquali su via Piazza
Processione della Croce, la chiesa del Purgatorio sarà aperta dalle 23 Processione della Croce, la chiesa del Purgatorio sarà aperta dalle 23 A mezzanotte in punto il simulacro inizierà il suo cammino notturno per Molfetta
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.