norman atlantic
norman atlantic
Cronaca

La Norman Atlantic e quelle 6 deficiencies della nave, prima dell'incendio

Tratti in salvo 265 passeggeri, ne restano a bordo ancora 213

Ancora notizie dalla Norman Atlantic. L'ultimo controllo in ordine di tempo era stato effettuato il 19 dicembre ed era stato condotto dalle autorità portuali di Patrasso, che avevano dato piena funzionalità alla nave. Era stato segnalato solo un lieve malfunzionamento alla porta-tagliafuoco n.112 subito recuperato e la nave aveva avuto l'ok per la navigazione. 160 sono le porte e le aperture tagliafuoco che in caso di incendio dovrebbe fare da barriera e isolare le fiamme.

Ricordiamo che il traghetto era stato varato nel 2009, a Rovigo. In soli cinque anni la nave ha cambiato nome tre volte: nato come Akeman Street, poi Scintu dal gennaio 2013 diviene Norman Atlantic. Mentre il proprietario, e quindi il responsabile di funzionalità e manutenzione, è sempre la Visemar. Ultima ispezione quella su citata del 19 dicembre, nel porto di Patrasso. Il sito dell'organizzazione internazionale Paris Mou, che ha eseguito i controlli, spiega che in quella ispezione erano state rilevate "sei carenze" (deficiencies) tali però da non portare al fermo della nave che infatti aveva ottenuto il delivered alla navigazione. Tra le carenze, si segnalano "alcuni problemi alle strumentazioni dei sistemi di emergenza, luci e altro"; qualche "mancanza nella documentazione" e infine le "fire doors/openings in fire-resisting divisions" risultavano "malfunzionanti".

Nulla però, che ne abbia compromesso la navigazione del traghetto. Nel giugno 2014, il Norman Atlantic aveva avuto il tagliando del RINA, il registro navale italiano, che offre servizi di classificazione navale, certificazione, verifica di conformità, ispezione e testing. Il certificato di classe e il certificato sicurezza passeggeri sono stati rinnovati nel luglio 2014 motivo per cui la nave poteva navigare "senza prescrizioni a carico".

Tra certificati e test sicurezza, la porta tagliafuoco n.112 era stata sistemata proprio per soddisfare gli organi ispettivi competenti, ma proprio tale porta n.112 è quella che divide il ponte numero 5 della nave, dove si sono sprigionate le fiamme. È presto per fare ipotesi sulla cause dell'incendio, fatto sta che le operazioni di soccorso nel basso Adriatico sono continuate tutta la notte.
  • traghetto
  • molfettesi
  • Norman Atlantic
Altri contenuti a tema
La massaggiatrice Susanna da Molfetta al Festival di Sanremo La massaggiatrice Susanna da Molfetta al Festival di Sanremo La concittadina racconta il dietro le quinte del lavoro che la vedrà impegnata per il secondo anno consecutivo
5 Al molfettese Antonio Tammacco il Premio "America Giovani" Al molfettese Antonio Tammacco il Premio "America Giovani" L'assegnazione da parte della Fondazione Italia-USA
Nel 2023 tanti molfettesi si sono distinti: ecco alcune storie Nel 2023 tanti molfettesi si sono distinti: ecco alcune storie Un riepilogo delle esperienze dei concittadini raccontate dalla redazione
Il giudice Valerio De Gioia "assegnato" alla Commissione femminicidio Il giudice Valerio De Gioia "assegnato" alla Commissione femminicidio Il magistrato è stato scelto per svolgere attività di consulenza giuridica
Molfetta protagonista al "National Wedding Show" di Londra con Michele Sciancalepore Molfetta protagonista al "National Wedding Show" di Londra con Michele Sciancalepore A lui il merito di aver inventato e brevettato un nuovo concetto di "bomboniera" per eventi
Il molfettese Michele de Nichilo nominato Dirigente del carcere di Foggia Il molfettese Michele de Nichilo nominato Dirigente del carcere di Foggia Il 49enne sarà vice-direttore dal prossimo 20 novembre
Franco Tammacco ricorda il suo passato a Molfetta: «Legame sempre vivo» Franco Tammacco ricorda il suo passato a Molfetta: «Legame sempre vivo» Classe 1930, è emigrato in America nel nel 1949 e ora vive negli Stati Uniti
Norman Atlantic, respinte le richieste di condanna per de Candia Norman Atlantic, respinte le richieste di condanna per de Candia Le prove e gli argomenti offerti dalla difesa hanno restituito al nostromo di Molfetta la dignità guadagnata in 40 anni per mare
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.