I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

La fuga da film su un'auto rubata termina con le manette

Un 65enne di Bisceglie, domenica sera, ha seminato il panico in città. Manovre spericolate, danneggiate 5 auto

Alla guida di un'auto rubata e danneggiata per gli scontri da lui stesso provocati (oltre 5 sono state le auto danneggiate dall'uomo), di strada non avrebbe potuto farne molta. Un 65enne di Bisceglie è stato arrestato e rinchiuso in carcere per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e danneggiamento.

L'uomo, con precedenti penali, è stato bloccato nella serata di domenica scorsa, alle ore 23.00, dai Carabinieri della locale Compagnia dopo un inseguimento da film d'azione: gli uomini dell'Arma, diretti dal capitano Francesco Iodice, stanno portando avanti vari servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del furto delle auto. Spesso i malviventi riutilizzano i mezzi rubati nei giorni precedenti nel comune stesso o nei comuni limitrofi, per effettuare furti di altre autovetture.

La storia ricorda i classici inseguimenti delle pellicole hollywoodiane: i militari della Sezione Radiomobile hanno intercettato una Toyota Yaris, rubata a Molfetta il 10 dicembre scorso e già oggetto di costanti ricerche da qualche giorno. Il conducente, dopo aver notato la gazzella dell'Arma, ha tentato di dileguarsi per evitare la cattura. E così, ha innestato la marcia dando un'accelerata vigorosa e scatenando una fuga per Molfetta. Non aveva però fatto i conti con i Carabinieri.

I militari, con lampeggianti e sirene spiegate, si sono lanciati all'inseguimento, avvisando pure la centrale operativa per ottenere ausilio, percorrendo varie strade cittadine, fortunatamente poco affollate dato l'orario e i divieti anti Covid-19. L'inseguimento è durato alcuni interminabili minuti a velocità sostenuta, nonostante l'asfalto viscido a causa della pioggia, fino a quando, il fuggiasco, giunto tra i vicoli VII e VIII di via Madonna dei Martiri, ha perso il controllo dell'auto.

La sua Toyota Yaris è finita contro alcune auto parcheggiate lungo la via. Oltre 5, secondo i rilievi dei militari, sono state le auto danneggiate dall'uomo, che non è riuscito a fuggire. I militari lo hanno fermato, identificato e condotto in caserma, dove, sentito il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, è stato tratto in arresto per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e danneggiamento e rinchiuso nel carcere di Trani.

I proprietari delle vetture danneggiate, infine, hanno tutti formalizzato la denuncia per danneggiamento, mentre l'autovettura utilizzata per la fuga, provento di un furto effettuato proprio a Molfetta, è stata sottoposta a sequestro e custodita in un deposito giudiziario per ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti.
  • Arresti Molfetta
  • Carabinieri Molfetta
  • Furti auto Molfetta
  • Arresti Carabinieri
Altri contenuti a tema
Tentano furto in un'abitazione del centro, tre arresti dei Carabinieri Tentano furto in un'abitazione del centro, tre arresti dei Carabinieri I militari hanno sorpreso un 28enne, un 26enne e un 29enne: i primi due sono ai domiciliari. Il fatto in piazza Vittorio Emanuele
Trovato per la strada in fin di vita, il corpo vicino al suo scooter Trovato per la strada in fin di vita, il corpo vicino al suo scooter Carabinieri al lavoro per risolvere un vero e proprio giallo: soccorso, è stato portato all'ospedale Di Venere di Bari. È in coma
Minaccia il sucidio, si scopre che il marito la picchiava. Arrestato Minaccia il sucidio, si scopre che il marito la picchiava. Arrestato L'uomo, di 64 anni, l'avrebbe minacciata e istigata a togliersi la vita: «Vatti a buttare sotto il treno». È finito in carcere
Blitz a Molfetta: la droga fornita da un affiliato al clan Palermiti Blitz a Molfetta: la droga fornita da un affiliato al clan Palermiti A raccontare il ruolo di Chiumarulo, il nome che spicca fra i 14 arresti, è un collaboratore di giustizia: «Molfetta... ha diversi affiliati lì»
Due gruppi e un unico business: così funzionava il "sistema" Due gruppi e un unico business: così funzionava il "sistema" Dalle indagini dei Carabinieri, che ieri hanno arrestato 14 persone, è emerso come i due gruppi non si sarebbero pestati i piedi fra loro
A Molfetta gli spacciatori sono diventati rider: «Vieni alla villa!» A Molfetta gli spacciatori sono diventati rider: «Vieni alla villa!» Dopo i massicci controlli delle forze dell’ordine con arresti e sequestri di droga, la malavita di zona ha scelto il delivery
3 La droga a Molfetta ordinata online e consegnata in bici: 14 arresti. I NOMI La droga a Molfetta ordinata online e consegnata in bici: 14 arresti. I NOMI Un menu delle sostanze (cocaina, hashish e marijuana) sulle chat: così i Carabinieri sono risaliti a due gruppi criminali
Ordigno bellico ritrovato a Molfetta: rimosso dagli Artificieri Ordigno bellico ritrovato a Molfetta: rimosso dagli Artificieri L'episodio in via San Giovanni. Dopo la segnalazione della Polizia Locale, sono intervenuti i militari per metterlo in sicurezza
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.