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Politica
L'assessore Rossiello: «Le opposizioni raccontano una realtà distorta»
Il suo pensiero: «Dibattito politico mortificato in teatrini sui social»
Molfetta - giovedì 15 maggio 2025
18.33
A seguito della seduta del Consiglio Comunale tenutasi ieri, l'assessore alla Cultura, Giacomo Rossiello, ha deciso di intervenire per fare chiarezza sulle accuse mosse dalle opposizioni, ritenute distorte e strumentali. A seguire, le sue parole:
«Dopo il Consiglio Comunale di ieri, le opposizioni raccontano ancora una volta in modo distorto i fatti accaduti ed è opportuno fare chiarezza: Sostengono che questa Maggioranza abbia paura del confronto; ma sono loro, le Minoranze, ad aver abbandonato l'aula Carnicella evitando la discussione su punti importanti riguardanti il Bilancio. Ci accusano di Censura, di mettere Bavagli, ma ieri hanno potuto parlare tutti di tutto mascherando i loro interventi come "fatto grave" anche quando erano palesemente interventi politici.
Invece di fare opposizione in aula, queste minoranze, preferiscono i teatrini social mortificando il dibattito politico, il lavoro degli uffici comunali ma soprattutto il loro ruolo di Consiglieri Comunali. È vero, il momento è certamente difficile, ma il nostro dovere istituzionale e politico, il nostro senso di responsabilità ci impongono di continuare a lavorare, di andare avanti per garantire programmazione e continuità amministrativa alla città, in rispettosa attesa delle decisioni della magistratura e con piena fiducia che la verità non potrà non emergere.
Infine, da VERI GARANTISTI e GENTILUOMINI, ricordo a me stesso che MAI abbiamo pensato di intervenire pubblicamente in merito ad avvisi di garanzia che hanno interessato in passato consiglieri comunali di opposizione e MAI lo faremo. Loro vogliono bloccare e mettere in stallo la città, NOI e i Molfettesi NO.»
«Dopo il Consiglio Comunale di ieri, le opposizioni raccontano ancora una volta in modo distorto i fatti accaduti ed è opportuno fare chiarezza: Sostengono che questa Maggioranza abbia paura del confronto; ma sono loro, le Minoranze, ad aver abbandonato l'aula Carnicella evitando la discussione su punti importanti riguardanti il Bilancio. Ci accusano di Censura, di mettere Bavagli, ma ieri hanno potuto parlare tutti di tutto mascherando i loro interventi come "fatto grave" anche quando erano palesemente interventi politici.
Invece di fare opposizione in aula, queste minoranze, preferiscono i teatrini social mortificando il dibattito politico, il lavoro degli uffici comunali ma soprattutto il loro ruolo di Consiglieri Comunali. È vero, il momento è certamente difficile, ma il nostro dovere istituzionale e politico, il nostro senso di responsabilità ci impongono di continuare a lavorare, di andare avanti per garantire programmazione e continuità amministrativa alla città, in rispettosa attesa delle decisioni della magistratura e con piena fiducia che la verità non potrà non emergere.
Infine, da VERI GARANTISTI e GENTILUOMINI, ricordo a me stesso che MAI abbiamo pensato di intervenire pubblicamente in merito ad avvisi di garanzia che hanno interessato in passato consiglieri comunali di opposizione e MAI lo faremo. Loro vogliono bloccare e mettere in stallo la città, NOI e i Molfettesi NO.»