
L'alga tossica non abbandona Molfetta: presente anche a settembre
Continuano i monitoraggi. Valori alti anche dopo agosto
Molfetta - venerdì 21 settembre 2018
10.56
L'alga tossica continua a non abbandonare le acque di Molfetta tanto che la sua presenza è stata classificata come "molto abbondante" anche nella prima quindicina di settembre secondo i dati raccolti dall'Arpa Puglia.
L'ostropsis ovata è stata rinvenuta in 4.293.454 cellule/litro in acqua di fondo e in 24.601 cellule/litro in acqua colonna alla luce dei campionamenti fatti, come consuetudine, in Località Prima Cala.
Ad emergere, dunque, è una presenza ancora maggiore rispetto a quella di agosto che aveva portato molti molfettesi a dover ricorrere alle cure mediche e sanitarie per debellare i sintomi provocati dal contatto con l'alga.
Dunque se si sperava che a settembre il peggio fosse passato non è così: le alte temperature e l'assenza di mare mosso hanno contributo maggiormente alla proliferazione dell'alga la quale era del tutto assente sia nel mese di giungo che in quello di luglio.
Secondo i dati Arpa, però, il bollino rosso a settembre è su tutta la litoranea barese. Adesso bisognerà attendere i dati delle analisi condotte nella seconda parte del mese quando il monitoraggio complessivo dovrebbe concludersi.
L'ostropsis ovata è stata rinvenuta in 4.293.454 cellule/litro in acqua di fondo e in 24.601 cellule/litro in acqua colonna alla luce dei campionamenti fatti, come consuetudine, in Località Prima Cala.
Ad emergere, dunque, è una presenza ancora maggiore rispetto a quella di agosto che aveva portato molti molfettesi a dover ricorrere alle cure mediche e sanitarie per debellare i sintomi provocati dal contatto con l'alga.
Dunque se si sperava che a settembre il peggio fosse passato non è così: le alte temperature e l'assenza di mare mosso hanno contributo maggiormente alla proliferazione dell'alga la quale era del tutto assente sia nel mese di giungo che in quello di luglio.
Secondo i dati Arpa, però, il bollino rosso a settembre è su tutta la litoranea barese. Adesso bisognerà attendere i dati delle analisi condotte nella seconda parte del mese quando il monitoraggio complessivo dovrebbe concludersi.