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Irene Bellifemine, la sindaca-infermiera che porta il vaccino a casa degli anziani
La donna di origini molfettesi è primo cittadino del Comune di Malnate
Molfetta - martedì 23 marzo 2021
11.00
Una donna molfettese che si da distinguendo per il proprio operato non solo istituzionale ma anche operativo: Irene Bellifemine, in qualità di primo cittadino del Comune di Malnate (piccolo centro di 16mila abitanti situato in provincia di Varese) sta agendo in prima linea nella campagna vaccinale anti-Covid.
Come riportato oggi in un'intervista di Repubblica, la sindaca si sta adoperando per agevolare le vaccinazioni a domicilio degli over 80, avendone anche le competenze in quanto infermiera: il risultato è di tutto rispetto, visto che 176 somministrazioni in un giorno non sono poche, soprattutto se si deve portare ogni singola dose a casa di chi ne ha più bisogno in questo momento perché impossibilitato a recarsi nei centri vaccinali.
"Devo ringraziare il supporto dell'amministrazione comunale - ha dichiarato Irene Bellifemine - oltre che dell'Ats Insubria e dell'Asst Sette Laghi. In questo modo è stata organizzata una campagna vaccinale per tutti gli anziani allettati della città, 176 in totale, immunizzati con il vaccino Moderna per poter affrontare con più serenità questo momento delicato per l'epidemia in Italia.
"Si tratta di un risultato importante - ha aggiunto la donna originaria di Molfetta - che abbiamo raggiunto grazie all'impegno di tutti i medici di base, affiancati da medici e infermieri volontari, dalla Protezione civile e da Sos Malnate, pronta a intervenire con un'ambulanza in caso di emergenza, dalle forze dell'ordine e dai carabinieri in congedo. Sono state mobilitate decine di persone e i tempi sono stati calcolati con grande attenzione in modo che il personale sanitario si fermasse per almeno un quarto d'ora a casa di ogni persona vaccinata".
Come riportato oggi in un'intervista di Repubblica, la sindaca si sta adoperando per agevolare le vaccinazioni a domicilio degli over 80, avendone anche le competenze in quanto infermiera: il risultato è di tutto rispetto, visto che 176 somministrazioni in un giorno non sono poche, soprattutto se si deve portare ogni singola dose a casa di chi ne ha più bisogno in questo momento perché impossibilitato a recarsi nei centri vaccinali.
"Devo ringraziare il supporto dell'amministrazione comunale - ha dichiarato Irene Bellifemine - oltre che dell'Ats Insubria e dell'Asst Sette Laghi. In questo modo è stata organizzata una campagna vaccinale per tutti gli anziani allettati della città, 176 in totale, immunizzati con il vaccino Moderna per poter affrontare con più serenità questo momento delicato per l'epidemia in Italia.
"Si tratta di un risultato importante - ha aggiunto la donna originaria di Molfetta - che abbiamo raggiunto grazie all'impegno di tutti i medici di base, affiancati da medici e infermieri volontari, dalla Protezione civile e da Sos Malnate, pronta a intervenire con un'ambulanza in caso di emergenza, dalle forze dell'ordine e dai carabinieri in congedo. Sono state mobilitate decine di persone e i tempi sono stati calcolati con grande attenzione in modo che il personale sanitario si fermasse per almeno un quarto d'ora a casa di ogni persona vaccinata".