
Maltempo e Coronavirus non scoraggiano purtroppo Molfetta, ancora lunghe file
Fin dalle prime ore della mattina nei pressi degli uffici postali e dei supermercati
Molfetta - martedì 24 marzo 2020
10.06
Molfetta non si ferma davanti al maltempo nè al Coronavirus: anche quest'oggi, infatti, si registrano lunghe file di attesa per entrare nei supermercati e negli uffici di Poste Italiane.
Secondo alcune testimonianze, ad esempio, già dalle prime ore della mattina diversi erano in coda davanti all'ufficio postale centrale di Poste Italiane in Piazza Principe di Napoli, ieri chiuso per la sanificazione degli ambienti.
Stessa cosa anche davanti ad alcuni supermercati.
Nelle scorse ore e anche oggi e nei prossimi giorni, tuttavia, i controlli saranno serrati da parte delle Forze dell'Ordine. Come già annunciato dal Comune di Molfetta, infatti, verranno effettuati controlli a campione per «verificare l'urgenza delle operazioni»; per i trasgressori sanzioni durissime come l'arresto fino a tre mesi e l'ammenda di 206 Euro.
Tuttavia la preoccupazione resta forte soprattutto con l'approssimarsi del 26 marzo, data nella quale inizieranno ad essere pagate le pensioni di aprile. Si prevedono già file ancora più lunghe e assembramenti che non gioveranno a nessuno.
Secondo alcune testimonianze, ad esempio, già dalle prime ore della mattina diversi erano in coda davanti all'ufficio postale centrale di Poste Italiane in Piazza Principe di Napoli, ieri chiuso per la sanificazione degli ambienti.
Stessa cosa anche davanti ad alcuni supermercati.
Nelle scorse ore e anche oggi e nei prossimi giorni, tuttavia, i controlli saranno serrati da parte delle Forze dell'Ordine. Come già annunciato dal Comune di Molfetta, infatti, verranno effettuati controlli a campione per «verificare l'urgenza delle operazioni»; per i trasgressori sanzioni durissime come l'arresto fino a tre mesi e l'ammenda di 206 Euro.
Tuttavia la preoccupazione resta forte soprattutto con l'approssimarsi del 26 marzo, data nella quale inizieranno ad essere pagate le pensioni di aprile. Si prevedono già file ancora più lunghe e assembramenti che non gioveranno a nessuno.