
Politica
Giuseppe Lopez (Indipendenza Molfetta): «Basta con le stesse facce attaccate alla poltrona»
Le sue parole: «Alla città serve un cambio di passo radicale, ora più che mai»
Molfetta - domenica 15 giugno 2025
Il Movimento Indipendenza interviene pubblicamente in un momento particolarmente delicato per la città di Molfetta, segnata da inchieste giudiziarie e crescenti tensioni politiche. Di fronte al clima di sfiducia e preoccupazione diffuso tra i cittadini, il movimento ritiene necessario esprimere la propria posizione con responsabilità e determinazione. Non per alimentare polemiche, ma per offrire una visione alternativa e indicare una via d'uscita credibile da una crisi che non è solo giudiziaria, ma profondamente politica e culturale.
"In un momento delicato per la nostra città, tra inchieste giudiziarie e tensioni politiche crescenti, come movimento Indipendenza sentiamo il dovere di prendere posizione, con chiarezza e responsabilità. Non siamo giustizialisti. Rispettiamo il principio di presunzione di innocenza e lasciamo che la magistratura faccia il suo corso. È giusto che la giustizia lavori in autonomia e in silenzio, lontana dai clamori e dalle strumentalizzazioni politiche. Ma detto questo, non possiamo ignorare il malessere diffuso tra i cittadini, la sfiducia che serpeggia nelle strade di Molfetta, la sensazione che tutto si ripeta sempre allo stesso modo".
"Le ultime vicende che coinvolgono il sindaco Minervini, al di là delle responsabilità che saranno accertate nelle sedi opportune, confermano un dato politico: a Molfetta serve un cambio di passo. Non si può continuare a immaginare il futuro della città affidandolo alle stesse figure che da decenni orbitano intorno al potere, spesso spostandosi da uno schieramento all'altro pur di conservare una posizione o una poltrona. È finito il tempo delle rendite politiche personali. È il momento di voltare pagina".
"Molfetta ha bisogno di volti nuovi, di energie fresche, di chi mette al centro il bene comune e non gli equilibri di potere. Serve un progetto credibile, libero dai condizionamenti delle vecchie logiche clientelari. Un progetto costruito su partecipazione vera, trasparenza, merito e passione civile. A Molfetta non servono slogan, ma un lavoro profondo e condiviso per cambiare alla radice il modo di fare politica. Noi ci siamo. E chi vuole costruire davvero qualcosa di diverso sa dove trovarci".
"In un momento delicato per la nostra città, tra inchieste giudiziarie e tensioni politiche crescenti, come movimento Indipendenza sentiamo il dovere di prendere posizione, con chiarezza e responsabilità. Non siamo giustizialisti. Rispettiamo il principio di presunzione di innocenza e lasciamo che la magistratura faccia il suo corso. È giusto che la giustizia lavori in autonomia e in silenzio, lontana dai clamori e dalle strumentalizzazioni politiche. Ma detto questo, non possiamo ignorare il malessere diffuso tra i cittadini, la sfiducia che serpeggia nelle strade di Molfetta, la sensazione che tutto si ripeta sempre allo stesso modo".
"Le ultime vicende che coinvolgono il sindaco Minervini, al di là delle responsabilità che saranno accertate nelle sedi opportune, confermano un dato politico: a Molfetta serve un cambio di passo. Non si può continuare a immaginare il futuro della città affidandolo alle stesse figure che da decenni orbitano intorno al potere, spesso spostandosi da uno schieramento all'altro pur di conservare una posizione o una poltrona. È finito il tempo delle rendite politiche personali. È il momento di voltare pagina".
"Molfetta ha bisogno di volti nuovi, di energie fresche, di chi mette al centro il bene comune e non gli equilibri di potere. Serve un progetto credibile, libero dai condizionamenti delle vecchie logiche clientelari. Un progetto costruito su partecipazione vera, trasparenza, merito e passione civile. A Molfetta non servono slogan, ma un lavoro profondo e condiviso per cambiare alla radice il modo di fare politica. Noi ci siamo. E chi vuole costruire davvero qualcosa di diverso sa dove trovarci".