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Da gennaio in presenza alle superiori, tavolo in Prefettura. A Molfetta screening con i tamponi
Nelle prossime ore nuovi incontri: coinvolta anche la Regione
Molfetta - venerdì 18 dicembre 2020
Si lavora in previsione del ritorno della didattica in presenza nelle scuole superiori a partire dal 7 gennaio prossimo nel pieno rispetto di protocolli sanitari e norme anti contagio da Covid.
Nelle scorse ore si è riunito il Tavolo di coordinamento per la definizione del raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano. Presente il Prefetto di Bari, i rappresentanti della Regione Puglia, del Comune e della Città Metropolitana di Bari, nonché della Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale.
"Nel corso dell'incontro, è emersa preliminarmente la necessità di acquisire quanti più dati possibili per la precisa quantificazione della domanda di servizi di trasporto necessari sul territorio metropolitano. Quindi, sono state sviluppate le prime ipotesi di lavoro funzionali alla definizione di un documento operativo che preveda in primo luogo il potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale in rapporto al flusso di studenti che dovrebbero ritornare in aula dopo le festività natalizie", precisa una nota della Prefettura.
"In occasione della prossima riunione del Tavolo, verrà anche valutata la possibilità di scaglionare gli orari di ingresso e uscita dalle scuole superiori, in accordo con le dirigenze scolastiche", si legge ancora nella nota da cui si apprende che un incontro si era già avuto il 10 dicembre scorso a testimonianza della volontà unanime di predisporre in tempi brevi quanto necessario per la ripresa delle lezioni in aula.
Intanto a Molfetta Tommaso Minervini ha predisposto il ritorno in aula nel plesso "Battisti", rimasto precauzionalmente chiuso per circa un mese a causa di alcuni casi di positività al Covid registrati nella comunità scolastica. In autunno era stata presa la stessa decisione per la scuola "Carnicella".
Tuttavia il Comune di Molfetta sta predisponendo già un piano screening nel mondo della scuola locale in vista della ripresa delle lezioni in presenza dopo le festività.
«Ho sentito i dirigenti scolastici e abbiamo concordato di sottoporre, ovviamente, su base volontaria, tutto il personale scolastico ai tamponi prima della riapertura delle scuole dopo le vacanze. Così da avere massima protezione per il personale e per gli alunni», ha affermato i giorni scorsi Tommaso Minervini.
Ad essere usati saranno i 1000 tamponi donati al Comune di Molfetta dall'azienda Consfru.
Nelle scorse ore si è riunito il Tavolo di coordinamento per la definizione del raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano. Presente il Prefetto di Bari, i rappresentanti della Regione Puglia, del Comune e della Città Metropolitana di Bari, nonché della Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale.
"Nel corso dell'incontro, è emersa preliminarmente la necessità di acquisire quanti più dati possibili per la precisa quantificazione della domanda di servizi di trasporto necessari sul territorio metropolitano. Quindi, sono state sviluppate le prime ipotesi di lavoro funzionali alla definizione di un documento operativo che preveda in primo luogo il potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale in rapporto al flusso di studenti che dovrebbero ritornare in aula dopo le festività natalizie", precisa una nota della Prefettura.
"In occasione della prossima riunione del Tavolo, verrà anche valutata la possibilità di scaglionare gli orari di ingresso e uscita dalle scuole superiori, in accordo con le dirigenze scolastiche", si legge ancora nella nota da cui si apprende che un incontro si era già avuto il 10 dicembre scorso a testimonianza della volontà unanime di predisporre in tempi brevi quanto necessario per la ripresa delle lezioni in aula.
Intanto a Molfetta Tommaso Minervini ha predisposto il ritorno in aula nel plesso "Battisti", rimasto precauzionalmente chiuso per circa un mese a causa di alcuni casi di positività al Covid registrati nella comunità scolastica. In autunno era stata presa la stessa decisione per la scuola "Carnicella".
Tuttavia il Comune di Molfetta sta predisponendo già un piano screening nel mondo della scuola locale in vista della ripresa delle lezioni in presenza dopo le festività.
«Ho sentito i dirigenti scolastici e abbiamo concordato di sottoporre, ovviamente, su base volontaria, tutto il personale scolastico ai tamponi prima della riapertura delle scuole dopo le vacanze. Così da avere massima protezione per il personale e per gli alunni», ha affermato i giorni scorsi Tommaso Minervini.
Ad essere usati saranno i 1000 tamponi donati al Comune di Molfetta dall'azienda Consfru.