
Coronavirus, restrizioni fino a Pasqua? Poi probabile ritorno graduale alla normalità
Lo anticipa Roberto Speranza, Ministro della Salute
Molfetta - martedì 31 marzo 2020
9.49
Tutti a casa almeno fino a Pasqua. Poi un graduale ritorno alla normalità se le condizioni igienico - sanitarie lo permetteranno perché la priorità è e resterà sempre la salute di tutti.
Roberto Speranza, Ministro della Salute, anticipa quanto sarebbe al vaglio del Governo, in stretta collaborazione con la comunità scientifica. Prescrizioni che dovrebbero essere ratificate nei prossimi giorni tenuto conto che la data rossa è quella del 3 aprile ormai vicino.
"Nella riunione del Comitato tecnico scientifico svoltasi stamattina (ieri, ndr) è emersa la valutazione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. Il governo si muoverà in questa direzione", sono le parole del Ministro raccolta da AdnKronos.
Un nuovo Consiglio dei Ministri dovrebbe di conseguenza svolgersi a stretto giro per decidere definitivamente prima di annunciare tutto alla Nazione, compito sicuramente affidato a Giuseppe Conte che parlerà in diretta al Paese come fatto fin dall'inizio delle emergenza.
Le date da prendere in considerazione sarebbero due: domenica 12 aprile, giorno tra l'altro di Pasqua che quasi sicuramente si trascorrerà nella modalità #iorestoacasa e il 18 aprile.
Roberto Speranza, Ministro della Salute, anticipa quanto sarebbe al vaglio del Governo, in stretta collaborazione con la comunità scientifica. Prescrizioni che dovrebbero essere ratificate nei prossimi giorni tenuto conto che la data rossa è quella del 3 aprile ormai vicino.
"Nella riunione del Comitato tecnico scientifico svoltasi stamattina (ieri, ndr) è emersa la valutazione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. Il governo si muoverà in questa direzione", sono le parole del Ministro raccolta da AdnKronos.
Un nuovo Consiglio dei Ministri dovrebbe di conseguenza svolgersi a stretto giro per decidere definitivamente prima di annunciare tutto alla Nazione, compito sicuramente affidato a Giuseppe Conte che parlerà in diretta al Paese come fatto fin dall'inizio delle emergenza.
Le date da prendere in considerazione sarebbero due: domenica 12 aprile, giorno tra l'altro di Pasqua che quasi sicuramente si trascorrerà nella modalità #iorestoacasa e il 18 aprile.