consiglio comunale
consiglio comunale
Politica

Consiglio comunale, la maggioranza risponde alle opposizioni: «Solo fango e faziosità»

La nota congiunta: «Comportamento grave da parte anche di Amato come presidente dell'assise»

Arriva la replica dei consiglieri di maggioranza dopo la nota congiunta diffusa ieri a firma dei consiglieri di opposizione:

"A seguito dell'ultimo Consiglio Comunale, registriamo che ci sono gruppi politici che al solo fine di colpire il primo cittadino non hanno paura di attivare a comando la macchina del fango contro le persone, anche nei luoghi istituzionali. Se abbiamo deciso di commentare solo in forma privata gli attacchi social ai danni di una consigliera di maggioranza, non possiamo restare in silenzio quando le istituzioni vengono abusate ed utilizzate come megafono per lanciare vere e proprie illazioni infondate. Fatto ancora più grave è che tali comportamenti siano posti in essere con il benestare del presidente del consiglio comunale il quale, nonostante conoscesse minuziosamente il contenuto della comunicazione che i gruppi di minoranza hanno spacciato come "fatto grave", ha concesso comunque la parola al consigliere Spaccavento a nome delle minoranze".

"Vieppiù, senza la mozione d'ordine proposta dal Sindaco e approvata dal consiglio comunale, la comunicazione per fatto grave avrebbe avuto precedenza persino sulla ricostituzione dell'organo consiliare che ha permesso l'avvicendamento dei consiglieri della lista Cuore Democratico. Ricordiamo al presidente Amato che la comunicazione per "fatto grave" ex art.14 del regolamento del consiglio deve rispondere alle caratteristiche della novità, della attualità, e della gravità. Amato ha ignorato del tutto questi requisiti, ed infatti ha autorizzato una comunicazione che riguardava un procedimento avviato e concluso diversi mesi fa, il cui iter amministrativo è stato ampiamente pubblicizzato sull'albo pretorio comunale, come da normativa vigente in tema di trasparenza e di contratti pubblici. Il fatto pertanto non era ne' nuovo, ne' attuale ne' grave. Amato in spregio del regolamento ha acconsentito che un giudizio meramente politico, strumentalmente venisse proposto alla massima assise cittadina come un "fatto grave" e quindi privando l'assise di qualsivoglia diritto di replica. Al presidente contestiamo l'uso discrezionale, scorretto e fazioso del suo potere".

"Lo stesso in tale occasione ha tradito la principale funzione assegnata alla presidenza del Consiglio: essere garanzia assoluta dei regolamenti e dei diritti dei consiglieri. Gravissime peraltro le parole proferite da Amato nella riunione dei capigruppo. È parso che i diritti di informazione dei singoli consiglieri sulle istanze di intervento per fatto grave presentate dai propri colleghi mutino a seconda della collocazione politica del presidente, che invitiamo con forza a chiarire pubblicamente, unitamente alla forza politica che ha permesso la sua elezione. Ci teniamo a far emergere ciò che è già chiaro a coloro che non si riconoscono nella cultura del sospetto. Il Cons. Spaccavento ha letto un intervento contenente solo speculazioni politiche ed elucubrazioni tese a rilanciare i comunicati dai toni accusatori pubblicati a più riprese nei giorni passati. Preso atto delle dichiarazioni del dirigente che conferma la legittimità dell'operato del suo ufficio in merito alla questione sollevata, porgiamo la nostra solidarietà sia agli uffici che alla consigliera De Palma".

"Ricordiamo che il Presidente del consiglio è organo super partes al di là della propria collocazione politica che, alla luce di quanto accaduto, è parsa parecchio equivoca. Amato ha ridotto il consiglio comunale a megafono delle illazioni infondate delle minoranze e per questo dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni da presidente del consiglio e cedere il passo ad altri che meglio potrebbero tutelare l'istituzione del Consiglio Comunale. Bene ha fatto il sindaco a sottolineare la inopportuna faziosità del presidente."

I deleganti:

INSIEME PER LA CITTA':
de Gioia Onofrio
de Pama Francesca
Germano Carmela
Ginosa Elena
Lanza Girolamo
Petruzzelli Annalisa
Salvemini Giacomo

CUORE DEMOCRATICO
Facchini Giovanni
Minervini Leonardo

ALA DEMOCRATICA
Crocifero Antonia
Paparella Vito

MOLFETTA IN AZIONE
Ancona Antonio

PATTO COMUNE
Fiorentini Angelo
  • Politica
Altri contenuti a tema
Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Antonio Decaro all’inaugurazione del comitato di Felice Spaccavento a Molfetta Tanti i temi trattati nel discorso in piazza dalla caduta dell’ammistrazione alle politiche sanitarie regionali
Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Armando Gradone, il prefetto del dialogo chiamato a guidare Molfetta Nato nel 1958, laureato in Scienze Politiche ha intrapreso la carriera prefettizia nel 1985
22 Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Il presidente del Consiglio comunale Robert Amato saluta la città: «Molfetta ha bisogno di aria nuova» Le sue riflessioni dopo le dimissioni: «Scelta difficile ma necessaria per il bene dei molfettesi»
1 Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Nicola Piergiovanni si congeda come vicesindaco: «È stato un onore» Le sue parole di fine mandato dopo la caduta dell'amministrazione
La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» La consigliera dimissionaria Crocifero: «Molfetta non poteva restare senza guida» È stata tra i tre rappresentanti della maggioranza ad abbandonare l’incarico
Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Logrieco (FdI) sulla caduta dell'amministrazione: «Finalmente è stata staccata la spina» Le sue parole: «I cittadini sapranno restituire a Molfetta la dignità perduta»
Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Inaugurazione del nuovo comitato elettorale di Felice Spaccavento Appuntamento previsto domenica 19 ottobre
Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Cade l'amministrazione comunale a Molfetta: cosa accade ora Nelle prossime ore il Prefetto potrà disporre la sospensione formale del Consiglio
© 2001-2025 MolfettaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.