
Annalisa Altomare torna sull'ospedale di Molfetta
Le parole del coordinatore per Molfetta di "Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia"
Molfetta - sabato 23 maggio 2020
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente nota stampa a cura della dottoressa Annalisa Altomare, coordinatore per Molfetta di "Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia".
"Nei primi giorni di giugno saranno ultimati i lavori di manutenzione straordinaria delle sale operatorie dell'ospedale di Molfetta "don Tonino Bello".
È una buona notizia, nell'attesa dell'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo blocco operatorio a completamento dei lavori di adeguamento già finanziati ed iniziati nel 2012.
"È assolutamente necessario – afferma Annalisa Altomare – che in tempi brevi si provveda ad adeguare gli organici per la ripartenza del nostro ospedale.
Le attività di urologia, ortopedia, chirurgia, rese anche in emergenza/urgenza, devono riprendere appieno. Occorre adeguare l'organico dei medici anestesisti, degli urologi, dei medici del pronto soccorso, delle altre specialità mediche e delle professionalità infermieristiche di supporto.
Un ospedale è fatto di persone che si prendono cura. Non è solo un contenitore".
"Se nella fase 1 dell'emergenza Coronavirus – prosegue Annalisa Altomare, medico – le attività di ricovero di urologia e di ortopedia, dell'emergenza epidemiologica sono state dislocate in altri presidi, ora in fase 2 ci chiediamo quando torneranno ad essere attivi nel presidio ospedaliero molfettese i reparti di urologia ed ortopedia".
"Per i presidi di Molfetta, Corato e Terlizzi il mantenimento delle specialità preesistenti la fase acuta dell'emergenza Covid – conclude la dottoressa Altomare – costituisce presupposto fondamentale nell'ottica del progetto dell'Ospedale Unico del Nord barese".
È di questi giorni la firma del protocollo di intesa tra Regione Puglia e ministero delle Finanze per l'erogazione di fondi per l'edilizia sanitaria già oggetto di programmazione regionale.
Il lavoro futuro per il Nord barese è di dare concreto avvio ai progetti da candidare per ricevere i finanziamenti".
"Nei primi giorni di giugno saranno ultimati i lavori di manutenzione straordinaria delle sale operatorie dell'ospedale di Molfetta "don Tonino Bello".
È una buona notizia, nell'attesa dell'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo blocco operatorio a completamento dei lavori di adeguamento già finanziati ed iniziati nel 2012.
"È assolutamente necessario – afferma Annalisa Altomare – che in tempi brevi si provveda ad adeguare gli organici per la ripartenza del nostro ospedale.
Le attività di urologia, ortopedia, chirurgia, rese anche in emergenza/urgenza, devono riprendere appieno. Occorre adeguare l'organico dei medici anestesisti, degli urologi, dei medici del pronto soccorso, delle altre specialità mediche e delle professionalità infermieristiche di supporto.
Un ospedale è fatto di persone che si prendono cura. Non è solo un contenitore".
"Se nella fase 1 dell'emergenza Coronavirus – prosegue Annalisa Altomare, medico – le attività di ricovero di urologia e di ortopedia, dell'emergenza epidemiologica sono state dislocate in altri presidi, ora in fase 2 ci chiediamo quando torneranno ad essere attivi nel presidio ospedaliero molfettese i reparti di urologia ed ortopedia".
"Per i presidi di Molfetta, Corato e Terlizzi il mantenimento delle specialità preesistenti la fase acuta dell'emergenza Covid – conclude la dottoressa Altomare – costituisce presupposto fondamentale nell'ottica del progetto dell'Ospedale Unico del Nord barese".
È di questi giorni la firma del protocollo di intesa tra Regione Puglia e ministero delle Finanze per l'erogazione di fondi per l'edilizia sanitaria già oggetto di programmazione regionale.
Il lavoro futuro per il Nord barese è di dare concreto avvio ai progetti da candidare per ricevere i finanziamenti".