
Anche i negozi di Molfetta si colorano di viola contro il tumore al pancreas
L'iniziativa sta coinvolgendo le attività su Corso Umberto e strade limitrofe lo
Molfetta - giovedì 21 novembre 2019
9.00
In occasione della giornata mondiale per la lotta al tumore al pancreas anche i negozi e le attività commerciali di Molfetta si colorano di viola.
Non solo dunque i monumenti della città come la fontana di Piazza Moro e palazzo Giovene (https://www.molfettaviva.it/notizie/molfetta-illumina-di-viola-i-monumenti-contro-il-tumore-al-pancreas/).
Infatti, Laborottica e Molfetta in Centro hanno permesso che le vetrine di Corso Umberto e delle strade limitrofe sostenessero l'iniziativa trovando la collaborazione di imprenditori e commercianti.
Ad essere coinvolti l'ottica Laborottica, negozio Altri Mondi, Smart Boutique, Giramondo Viaggi, Idea Kasa, bar Camera Caffè, Erboristeria Segreti di Bellezza, Annagrazia Concept Store, bar IT, panificio Mulino Bianco, boutique La Trottola, ottica Bellisario, laboratorio creativo YellowPaperman, bar Sport, Gigi parrucchieri, bar pasticceria La Viennese, Bk Shoes, Charme profumerie de luxe, sanitaria Medical, boutique Baby & Co., boutique Twice, Sasso calzature, Club24 boutique, NoiOttici, boutique B-donna, caseificio Tradizioni Andriesi, l'Angolino del Corredo, Heart home evolution, Ottica Cassano, QBO, ottica Les Lunettes, Herald & Sons, boutique Lory Chic, boutique Reverse, DigiCom, Centro Moda Mastropierro, agenzia Allianz di Pasquale Mancini e Davide Dalianipoli, boutique Micio Plus, bar De Virgilio, boutique Stranesse, Elite, Cirilli Point, Frigerio Viaggi, Tridente Moda, Ragno Gioielleria e Bistrot Erba Voglio.
E' per questo motivo che già da diverse ore negozi e attività commerciali espongono una grande margherita viola e un nastro dello stesso colore: è il segno della partecipazione all'evento che sta attirando consensi e curiosità da parte di passanti e clienti, nella maggioranza dei casi ignari che il tumore al pancreas è tra i più rari ma anche tra i più aggressivi e spesso non viene diagnosticato tempestivamente per via di sintomi vaghi o scambiati per quelli di patologia meno gravi.
«Grazie per aver voluto sensibilizzare su una questione così delicata e ancora troppo poco conosciuta!», è il commento dei fautori dell'iniziativa.
Non solo dunque i monumenti della città come la fontana di Piazza Moro e palazzo Giovene (https://www.molfettaviva.it/notizie/molfetta-illumina-di-viola-i-monumenti-contro-il-tumore-al-pancreas/).
Infatti, Laborottica e Molfetta in Centro hanno permesso che le vetrine di Corso Umberto e delle strade limitrofe sostenessero l'iniziativa trovando la collaborazione di imprenditori e commercianti.
Ad essere coinvolti l'ottica Laborottica, negozio Altri Mondi, Smart Boutique, Giramondo Viaggi, Idea Kasa, bar Camera Caffè, Erboristeria Segreti di Bellezza, Annagrazia Concept Store, bar IT, panificio Mulino Bianco, boutique La Trottola, ottica Bellisario, laboratorio creativo YellowPaperman, bar Sport, Gigi parrucchieri, bar pasticceria La Viennese, Bk Shoes, Charme profumerie de luxe, sanitaria Medical, boutique Baby & Co., boutique Twice, Sasso calzature, Club24 boutique, NoiOttici, boutique B-donna, caseificio Tradizioni Andriesi, l'Angolino del Corredo, Heart home evolution, Ottica Cassano, QBO, ottica Les Lunettes, Herald & Sons, boutique Lory Chic, boutique Reverse, DigiCom, Centro Moda Mastropierro, agenzia Allianz di Pasquale Mancini e Davide Dalianipoli, boutique Micio Plus, bar De Virgilio, boutique Stranesse, Elite, Cirilli Point, Frigerio Viaggi, Tridente Moda, Ragno Gioielleria e Bistrot Erba Voglio.
E' per questo motivo che già da diverse ore negozi e attività commerciali espongono una grande margherita viola e un nastro dello stesso colore: è il segno della partecipazione all'evento che sta attirando consensi e curiosità da parte di passanti e clienti, nella maggioranza dei casi ignari che il tumore al pancreas è tra i più rari ma anche tra i più aggressivi e spesso non viene diagnosticato tempestivamente per via di sintomi vaghi o scambiati per quelli di patologia meno gravi.
«Grazie per aver voluto sensibilizzare su una questione così delicata e ancora troppo poco conosciuta!», è il commento dei fautori dell'iniziativa.