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Basket
La LSB Lecce piega la Clean Up Molfetta, ancora senza vittorie
I biancorossi cedono 84-68. Gesmundo: «Risultato finale un po’ bugiardo, abbiamo recuperato 20 punti»
Molfetta - lunedì 13 ottobre 2025
9.06 Comunicato Stampa
La seconda giornata del campionato di serie C interregionale s'è accesa sabato sera con l'anticipo tra la Scuola di Basket Lecce e la Clean Up Molfetta: i salentini vincono senza troppi patemi (84-68 il finale, primo hurrà stagionale) dopo un avvio da horror per gli ospiti: 19-3 al 7'. La squadra leccese, quindi, bissa il successo di Brindisi, mentre quella molfettese, caduta al PalaPoli al debutto con la Rossotono Mesagne, non riesce ancora a trovare il primo successo stagionale. Troppe le palle perse nel match (16), ma c'è anche da rivedere un primo quarto da 28-15 di parziale negativo. Di buono, invece, c'è capitan Didonna (17 punti e 5 rimbalzi), giocatore importante, fisico e carico, seguito da Sasso e Mongelli (10 punti a testa).
La cronaca. A Lecce, Gesmundo si presenta con Chiriatti, Didonna, Mongelli, Costa e Kotnik. L'avvio è di marca salentina (5-2 di Tyrtyshnik), poi dopo l'1/2 di Didonna dalla lunetta, il nulla cosmico in attacco per 4'33''. Lecce con Cantagalli, Pallara e Guido allunga subito e con Zalalis prende il largo: 19-3, peggior parziale degli ospiti. Molfetta prova a riavvicinarsi, ma alla prima sirena il quintetto di casa è avanti 28-14. I biancorossi aprono il secondo quarto con l'energia di Pugliese e Didonna (28-20), che poi piazzano anche i canestri del -4: 28-24 e time-out Lecce. Kotnik, dall'arco, lancia Molfetta sul -1 (28-27) facendo capire che la musica è cambiata, poi è Sasso, sempre dai 6.75, ad impattare la gara: 32-32. Lecce, però, con Pallara e Zalalis ricaccia indietro il tentativo ospite (38-32 e 42-36), poi nel finale Vidakovic per la bomba del 45-37 all'intervallo lungo. Si riparte con la tripla di Guido che vale la doppia cifra di vantaggio (52-42), mentre Lecce torna a prendere il largo con Cantagalli e Zalalis prima (59-44) e con Pallara dopo (61-45), a cui replicano Didonna, Sciangalepore e Mongelli: 61-49 è il punteggio alla mezz'ora di gioco. Nell'ultimo quarto, la Clean Up ha bisogno di trovare forma e sostanza, ma Cantagalli è letale dalla lunetta: 65-51. Didonna, dall'arco, guida la riscossa: il break molfettese, con Chiriatti e Kotnik (3-14), riporta in gara i biancorossi (71-68, dopo il tecnico a Pallara). È qui che la Clean Up deve giocare da squadra. Ma ci riesce in parte. Tyrtyshnik si accende dall'arco e firma l'allungo sul +6 (74-68), poi negli ultimi minuti è solo Lecce che allunga dalla lunetta fino all'84-68.
Il post-gara. Secondo disco rosso consecutivo per la Clean Up Molfetta di Gesmundo, tutt'altro che teso dopo la prova di Lecce. «Il punteggio finale è un po' bugiardo - ha ammesso a fine gara -. Siamo stati in partita per quasi tutta la gara. Dopo un inizio troppo soft abbiamo recuperato 20 punti ad una delle migliori squadre del girone». Eppure non è bastato: Sì, da lì è nato «un tira e molla in cui abbiamo provato a fare le cose con criterio. Purtroppo, però, non è stato sufficiente per espugnare Lecce». Il pensiero del tecnico biancorosso è rivolto alle prime due gare stagionali, purtroppo coincise con altrettante sconfitte: «Sì, ma stiamo crescendo e in queste due partite abbiamo dimostrato a noi stessi che abbiamo carattere e possiamo giocarcela con chiunque», ha concluso Gesmundo.
Tabellino: A.S.D. La Scuola di Basket Lecce - S.S.D. Clean Up Molfetta 84-68
A.S.D. La Scuola di Basket Lecce
Guido 20, Tyrtyshnik 11, De Giovanni, Pallara 15, Busetta, Cantagalli 12, Mocavero 4, Cruciani, Vidakovic 10, Fracasso, Zalalis 14. Allenatore: Michelutti.
S.S.D. Clean Up Molfetta
Chiriatti 5, Sasso 10, Didonna 19, Ruggiero, Solimini, Pugliese 4, Mongelli 10, Costa 2, Altamura 7, Kotnik 9, Sciangalepore 2, Dashja n.e.. Allenatore: Gesmundo.
Arbitri: Grossi (Bari) e Palmisani (Monopoli).
Parziali: 28-14; 45-37; 61-51; 84-68.
Note: nessuno.
La cronaca. A Lecce, Gesmundo si presenta con Chiriatti, Didonna, Mongelli, Costa e Kotnik. L'avvio è di marca salentina (5-2 di Tyrtyshnik), poi dopo l'1/2 di Didonna dalla lunetta, il nulla cosmico in attacco per 4'33''. Lecce con Cantagalli, Pallara e Guido allunga subito e con Zalalis prende il largo: 19-3, peggior parziale degli ospiti. Molfetta prova a riavvicinarsi, ma alla prima sirena il quintetto di casa è avanti 28-14. I biancorossi aprono il secondo quarto con l'energia di Pugliese e Didonna (28-20), che poi piazzano anche i canestri del -4: 28-24 e time-out Lecce. Kotnik, dall'arco, lancia Molfetta sul -1 (28-27) facendo capire che la musica è cambiata, poi è Sasso, sempre dai 6.75, ad impattare la gara: 32-32. Lecce, però, con Pallara e Zalalis ricaccia indietro il tentativo ospite (38-32 e 42-36), poi nel finale Vidakovic per la bomba del 45-37 all'intervallo lungo. Si riparte con la tripla di Guido che vale la doppia cifra di vantaggio (52-42), mentre Lecce torna a prendere il largo con Cantagalli e Zalalis prima (59-44) e con Pallara dopo (61-45), a cui replicano Didonna, Sciangalepore e Mongelli: 61-49 è il punteggio alla mezz'ora di gioco. Nell'ultimo quarto, la Clean Up ha bisogno di trovare forma e sostanza, ma Cantagalli è letale dalla lunetta: 65-51. Didonna, dall'arco, guida la riscossa: il break molfettese, con Chiriatti e Kotnik (3-14), riporta in gara i biancorossi (71-68, dopo il tecnico a Pallara). È qui che la Clean Up deve giocare da squadra. Ma ci riesce in parte. Tyrtyshnik si accende dall'arco e firma l'allungo sul +6 (74-68), poi negli ultimi minuti è solo Lecce che allunga dalla lunetta fino all'84-68.
Il post-gara. Secondo disco rosso consecutivo per la Clean Up Molfetta di Gesmundo, tutt'altro che teso dopo la prova di Lecce. «Il punteggio finale è un po' bugiardo - ha ammesso a fine gara -. Siamo stati in partita per quasi tutta la gara. Dopo un inizio troppo soft abbiamo recuperato 20 punti ad una delle migliori squadre del girone». Eppure non è bastato: Sì, da lì è nato «un tira e molla in cui abbiamo provato a fare le cose con criterio. Purtroppo, però, non è stato sufficiente per espugnare Lecce». Il pensiero del tecnico biancorosso è rivolto alle prime due gare stagionali, purtroppo coincise con altrettante sconfitte: «Sì, ma stiamo crescendo e in queste due partite abbiamo dimostrato a noi stessi che abbiamo carattere e possiamo giocarcela con chiunque», ha concluso Gesmundo.
Tabellino: A.S.D. La Scuola di Basket Lecce - S.S.D. Clean Up Molfetta 84-68
A.S.D. La Scuola di Basket Lecce
Guido 20, Tyrtyshnik 11, De Giovanni, Pallara 15, Busetta, Cantagalli 12, Mocavero 4, Cruciani, Vidakovic 10, Fracasso, Zalalis 14. Allenatore: Michelutti.
S.S.D. Clean Up Molfetta
Chiriatti 5, Sasso 10, Didonna 19, Ruggiero, Solimini, Pugliese 4, Mongelli 10, Costa 2, Altamura 7, Kotnik 9, Sciangalepore 2, Dashja n.e.. Allenatore: Gesmundo.
Arbitri: Grossi (Bari) e Palmisani (Monopoli).
Parziali: 28-14; 45-37; 61-51; 84-68.
Note: nessuno.