
Calcio
Giovanni Ayroldi raggiunge quota 50 gare in Serie A
Omaggiato dalla sezione AIA di Molfetta
Molfetta - venerdì 2 maggio 2025
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La numerosa presenza di associati, l'attenzione prestata dagli stessi e la gioia di trascorrere una piacevole serata sezionale per dare spazio alla condivisione dei traguardi raggiunti dell'AE Natale Rossiello e dell'AA Gianluca D'Aniello per gli esordi nel campionato nazionale dilettanti intervenuti con palese compiacimento, considerati i numerosi messaggi ricevuti da parte dei colleghi pugliesi. Inoltre, durante il loro intervento hanno auspicato la crescita arbitrale affinché i loro successi possano essere raggiunti da altri.
Il Presidente Altomare durante l'incontro ha omaggiato l'AA Emanuele Prenna con una targa commemorativa per il raggiungimento delle 100 gare in #SerieA, sottolineando l'impegno, la dedizione e la costanza profusa dal collega.
Infine, è intervenuto l'AE Giovanni Ayroldi che, seppur non sempre presente in sezione per gli impegni arbitrali e professionali, ha voluto festeggiare con noi il raggiungimento delle 50 gare in Serie A, ripercorrendo le tappe di una carriera intensa, costellata da emozioni e successi. Partito dalla sua prima direzione avvenuta sul campo "San Pio" in una frazione di Bari, ha pian piano sviluppato la sua maturità arbitrale permettendogli di raggiungere a soli 18 anni l'inquadramento nell'organico CAI. Tuttavia, la sua giovane età ha comportato iniziali difficoltà nel farsi accettare sui terreni di gioco, culminate in episodi non semplici da gestire tanto da richiedere in alcune circostanze l'intervento delle forze dell'ordine, senza però mai scoraggiarsi. Ha anche ricordato un'altra gara diretta nel campionato di #SerieC, che lo ha incoraggiato a dimostrare costantemente il suo valore nonostante alcune valutazioni negative avvenute durante la sua carriera arbitrale.
Nel ringraziare tutti i colleghi per la partecipazione e sostegno ricevuto durante il suo percorso, ha concluso: «Non ricordate solo gli episodi positivi, ma soprattutto quelli negativi, perché sono quelli che vi danno modo di crescere. Auguro a tutti voi di coronare il sogno di dirigere in Serie A, perché nonostante il percorso non sia semplice, non é impossibile."
Il Presidente Altomare durante l'incontro ha omaggiato l'AA Emanuele Prenna con una targa commemorativa per il raggiungimento delle 100 gare in #SerieA, sottolineando l'impegno, la dedizione e la costanza profusa dal collega.
Infine, è intervenuto l'AE Giovanni Ayroldi che, seppur non sempre presente in sezione per gli impegni arbitrali e professionali, ha voluto festeggiare con noi il raggiungimento delle 50 gare in Serie A, ripercorrendo le tappe di una carriera intensa, costellata da emozioni e successi. Partito dalla sua prima direzione avvenuta sul campo "San Pio" in una frazione di Bari, ha pian piano sviluppato la sua maturità arbitrale permettendogli di raggiungere a soli 18 anni l'inquadramento nell'organico CAI. Tuttavia, la sua giovane età ha comportato iniziali difficoltà nel farsi accettare sui terreni di gioco, culminate in episodi non semplici da gestire tanto da richiedere in alcune circostanze l'intervento delle forze dell'ordine, senza però mai scoraggiarsi. Ha anche ricordato un'altra gara diretta nel campionato di #SerieC, che lo ha incoraggiato a dimostrare costantemente il suo valore nonostante alcune valutazioni negative avvenute durante la sua carriera arbitrale.
Nel ringraziare tutti i colleghi per la partecipazione e sostegno ricevuto durante il suo percorso, ha concluso: «Non ricordate solo gli episodi positivi, ma soprattutto quelli negativi, perché sono quelli che vi danno modo di crescere. Auguro a tutti voi di coronare il sogno di dirigere in Serie A, perché nonostante il percorso non sia semplice, non é impossibile."