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Verso l'ordinanza balneare 2025: incontro in Capitaneria con i titolari dei lidi
Coinvolti gli stabilimenti della costa tra Molfetta e Giovinazzo
Molfetta - mercoledì 14 maggio 2025
7.39
Presso la sede della Capitaneria di Porto di Molfetta, il Comandante, Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, ha incontrato i titolari degli stabilimenti balneari che operano lunga la costa del Compartimento Marittimo (da Molfetta a Giovinazzo), nonché rappresentanti dei due Comuni che si affacciano sul mare, per presentare loro i contenuti dell'emananda nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare e, con loro, discutere dei vari punti in essa contenuti, in un aperto e costruttivo confronto sulla tematica.
Il Comandante, non avendo ancora vissuto (qualcuno direbbe "affrontato") una estate sul litorale molfettese e giovinazzese, in un ampio spirito di apertura, ha chiesto da subito la collaborazione di tutti gli operatori del settore affinché la stagione che è prossima a partire si svolga sì per consentire il fiorire di attività commerciali che portino ricchezze al territorio, ma il tutto nel rispetto della risorsa da cui tale ricchezza deriva in termini di protezione ambientale e garantendo la massima sicurezza per i bagnanti che affolleranno, ci si augura, tutti gli stabilimenti balneari.
Per tale motivo è stato ritenuto opportuno leggere insieme alcuni punti focali dell'Ordinanza, in particolare quelli che prevedono gli obblighi per le strutture balneari di porre in essere tutti quegli accorgimenti a tutela dell'incolumità dei bagnanti: segnalazione delle acque di balneazione, segnalazione delle acque sicure, bandiere da utilizzare per segnalare lo stato del mare (da quest'anno i più usuali colori dei semafori cittadini, Verde, Giallo e Rosso), servizio di salvataggio ecc.
In particolare si è discusso e sono stati chiariti i vari periodi in cui attivare il servizio di salvataggio: dal periodo facoltativo in cui lo stesso è previsto solo nei giorni pre-festivi e festivi, al vero e proprio periodo di balneazione (indicato non da ultimo dallo stesso Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti) in cui lo stesso servizio deve essere garantito, con l'installazione di una torretta, tutti i giorni. Tale aspetto va, in parte, incontro a quanto già emerso su tutto il territorio nazionale circa la disponibilità di personale da impiegare per queste specifiche mansioni (è stato fortemente sottolineato dal personale della Capitaneria di Porto come il c.d. "bagnino" debba essere impiegato esclusivamente per la sicurezza dei bagnanti e non per qualsiasi altro tipo di attività che si svolga all'interno della struttura del lido).
Il Comandante ha proseguito richiamando la check list allegata all'ordinanza: un valido strumento per i singoli operatori per auto controllare ciò che è richiesto dalla norma per un corretto esercizio delle attività turistiche in favore dei bagnanti. Come ogni estate, la Capitaneria di Porto vigilerà sull'ottemperanza di quanto disposto nell'Ordinanza di sicurezza balneare confidando in un rispetto degli obblighi prescritti.
In ultima analisi, al di fuori del discorso sulla sicurezza della balneazione, il Comandante, in presenza anche dei rappresentanti degli Enti Locali, ha voluto ricordare e invitare tutti i presenti al rispetto delle necessarie concessioni e autorizzazioni per l'installazione, sul demanio marittimo, di tutte le strutture e attrezzature utilizzate dai lidi per fornire il miglior servizio possibile ai fruitori delle spiagge e del mare. Con questo spirito, e con la massima disponibilità, ma fermi nel rispetto delle norme, è stata quindi firmata la Nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare per il Circondario Marittimo comprendente i Comuni di Molfetta e Giovinazzo.
Il Comandante, non avendo ancora vissuto (qualcuno direbbe "affrontato") una estate sul litorale molfettese e giovinazzese, in un ampio spirito di apertura, ha chiesto da subito la collaborazione di tutti gli operatori del settore affinché la stagione che è prossima a partire si svolga sì per consentire il fiorire di attività commerciali che portino ricchezze al territorio, ma il tutto nel rispetto della risorsa da cui tale ricchezza deriva in termini di protezione ambientale e garantendo la massima sicurezza per i bagnanti che affolleranno, ci si augura, tutti gli stabilimenti balneari.
Per tale motivo è stato ritenuto opportuno leggere insieme alcuni punti focali dell'Ordinanza, in particolare quelli che prevedono gli obblighi per le strutture balneari di porre in essere tutti quegli accorgimenti a tutela dell'incolumità dei bagnanti: segnalazione delle acque di balneazione, segnalazione delle acque sicure, bandiere da utilizzare per segnalare lo stato del mare (da quest'anno i più usuali colori dei semafori cittadini, Verde, Giallo e Rosso), servizio di salvataggio ecc.
In particolare si è discusso e sono stati chiariti i vari periodi in cui attivare il servizio di salvataggio: dal periodo facoltativo in cui lo stesso è previsto solo nei giorni pre-festivi e festivi, al vero e proprio periodo di balneazione (indicato non da ultimo dallo stesso Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti) in cui lo stesso servizio deve essere garantito, con l'installazione di una torretta, tutti i giorni. Tale aspetto va, in parte, incontro a quanto già emerso su tutto il territorio nazionale circa la disponibilità di personale da impiegare per queste specifiche mansioni (è stato fortemente sottolineato dal personale della Capitaneria di Porto come il c.d. "bagnino" debba essere impiegato esclusivamente per la sicurezza dei bagnanti e non per qualsiasi altro tipo di attività che si svolga all'interno della struttura del lido).
Il Comandante ha proseguito richiamando la check list allegata all'ordinanza: un valido strumento per i singoli operatori per auto controllare ciò che è richiesto dalla norma per un corretto esercizio delle attività turistiche in favore dei bagnanti. Come ogni estate, la Capitaneria di Porto vigilerà sull'ottemperanza di quanto disposto nell'Ordinanza di sicurezza balneare confidando in un rispetto degli obblighi prescritti.
In ultima analisi, al di fuori del discorso sulla sicurezza della balneazione, il Comandante, in presenza anche dei rappresentanti degli Enti Locali, ha voluto ricordare e invitare tutti i presenti al rispetto delle necessarie concessioni e autorizzazioni per l'installazione, sul demanio marittimo, di tutte le strutture e attrezzature utilizzate dai lidi per fornire il miglior servizio possibile ai fruitori delle spiagge e del mare. Con questo spirito, e con la massima disponibilità, ma fermi nel rispetto delle norme, è stata quindi firmata la Nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare per il Circondario Marittimo comprendente i Comuni di Molfetta e Giovinazzo.