Vaccinazioni: a Molfetta somministrate quasi 43mila dosi
Solo a Bari più cittadini hanno ricevuto la prima dose
Molfetta - sabato 12 giugno 2021
Secondo il Rapporto Asl, Molfetta si conferma la seconda città dopo Bari all'interno della Asl per numero di dosi somministrate con oltre la metà della popolazione che ha ricevuto la prima dose di vaccino. Presso l'hub "Cozzoli" secondo gli ultimi dati sono state somministrate complessivamente 42.731 dosi, 30.184 sono le persone che hanno ricevuto una dose, 12.547 due dosi.
"Ringrazio il personale che opera all'interno dell'hub e tutti i volontari che ogni giorno sono presenti per agevolare il lavoro e consentire a chi deve vaccinarsi di restare in attesa il minor tempo possibile. Dobbiamo continuare con responsabilità civica ad uscire completamente dalla pandemia - ha dichiarato nella giornata di ieri il sindaco Tommaso Minervini - la responsabilità deve continuare. Dobbiamo scongiurare ogni nuovo focolaio. Resta l'obbligo della mascherina e del distanziamento e la raccomandazione a completare doverosamente, tutti, le proprie vaccinazioni".
All'interno delle diverse fasce d'età, in particolare quelle più esposte al rischio, spicca l'elevatissima copertura vaccinale garantita ai cittadini dai 60 anni in poi: l'87% dei 60enni ha ricevuto almeno una dose, mentre tra i 70enni e over 80 si raggiunge il 92%. Significativa anche l'immunizzazione assicurata, sempre con almeno una dose di vaccino, ai 50enni (76%) e ai 40enni (49%).
"Ringrazio il personale che opera all'interno dell'hub e tutti i volontari che ogni giorno sono presenti per agevolare il lavoro e consentire a chi deve vaccinarsi di restare in attesa il minor tempo possibile. Dobbiamo continuare con responsabilità civica ad uscire completamente dalla pandemia - ha dichiarato nella giornata di ieri il sindaco Tommaso Minervini - la responsabilità deve continuare. Dobbiamo scongiurare ogni nuovo focolaio. Resta l'obbligo della mascherina e del distanziamento e la raccomandazione a completare doverosamente, tutti, le proprie vaccinazioni".
All'interno delle diverse fasce d'età, in particolare quelle più esposte al rischio, spicca l'elevatissima copertura vaccinale garantita ai cittadini dai 60 anni in poi: l'87% dei 60enni ha ricevuto almeno una dose, mentre tra i 70enni e over 80 si raggiunge il 92%. Significativa anche l'immunizzazione assicurata, sempre con almeno una dose di vaccino, ai 50enni (76%) e ai 40enni (49%).