Lama Martina
Lama Martina
Territorio e Ambiente

Un parco urbano a "Lama Martina" per gli amanti della natura e della quiete

Lo propone il comitato di quartiere Madonna della Rosa

«Lama Martina potrebbe essere una risorsa non solo per i residenti, ma di tutti i cittadini piccoli e grandi desiderosi un parco dove trascorrere il tempo libero, dove portare a giocare i bambini, fare jogging e dove poter fare ciclismo senza correre il rischio di essere investiti».

Così scrive il comitato di quartiere Madonna della Rosa che intende lanciare un progetto per la realizzazione di un parco naturalistico. Una idea che è stata trasmessa al protocollo generale del Comune, suggerendo all'amministrazione la stesura di un regolamento per l'adozione delle aree versi. Gli obiettivi, secondo il progetto che il comitato ha chiesto di redigere a Pietro Consiglio e allo studio "Kairos" di Parma, servirebbe anche a un maggior controllo del territorio, per evitare che la discarica diventi una discarica di rifiuti speciali, e per permettere al territorio di sottrarsi al taglio incontrollato e fraudolento di alberi di ulivo. «Ai progettisti dell'ipotesi di parco urbano – scrivono dal comitato – abbiamo chiesto di sviluppare un percorso ciclo pedonale, con aree di sosta punti di ritrovo e ovviamente servizi». Inoltre il parco consentirebbe, vista la quantità di specie di uccelli che nidificano o transitano nella zona, di svolgere attività di birdwatching.

«Apprendiamo che nell'ultimo consiglio comunale – conclude il comitato - si è approvato un regolamento a favore della gestione delle arre verdi cittadine - e questo non può che riempirci d'orgoglio. Inoltre, saremo presenti ad incontro a tema con l'Autorità di bacino che si svolgerà venerdì prossimo per cercare di capire se questo nostro progetto sia fattibile».
  • territorio
  • Parco urbano
Altri contenuti a tema
Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni ai frutteti nell'agro di Molfetta Pappagallini verdi: carini ma voraci. Danni ai frutteti nell'agro di Molfetta Presi di mira soprattutto mandorli e fichi. L’allarme di CIA Levante: “La Regione Puglia adotti e dia il via a un vasto piano di contenimento”
ZES, il 26 gennaio a Molfetta i sindaci del territorio incontrano il commissario Guadagnolo ZES, il 26 gennaio a Molfetta i sindaci del territorio incontrano il commissario Guadagnolo Durante il confronto tra i primi cittadini si parlerà della nuova Zona Franca Doganale
1 Stop al termine "Nord barese". Ora il territorio si chiama "Costa Sveva" Stop al termine "Nord barese". Ora il territorio si chiama "Costa Sveva" Opportunità per tante città tra cui Molfetta
ZES Adriatica, avviati 17 cantieri PNRR: centrati gli obiettivi di fine 2023 ZES Adriatica, avviati 17 cantieri PNRR: centrati gli obiettivi di fine 2023 Tra le opere anche la nuova zona franca doganale di Molfetta
Una nuova Zona Franca Doganale istituita a Molfetta Una nuova Zona Franca Doganale istituita a Molfetta In Italia solo la Puglia e il Molise avranno delle ZFD
Rione Paradiso, la lettera di un residente: «Che ne sarà del parco mai inaugurato qui?» Rione Paradiso, la lettera di un residente: «Che ne sarà del parco mai inaugurato qui?» La riflessione in merito allo spazio verde tra via Einaudi e via Don Francesco Samarelli
Un'opera di street art per celebrare il legame con il territorio, domani l'inaugurazione Un'opera di street art per celebrare il legame con il territorio, domani l'inaugurazione Raffigurati l'ulivo e il carrubo, simboli delle comunità di Molfetta e Terlizzi
"Natura a livelli" si realizza a Molfetta tra ambiente e street art "Natura a livelli" si realizza a Molfetta tra ambiente e street art Con il murales e la scultura si conclude l’opera dello street artist di fama internazionale Ciredz
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.