Giuseppe Raguseo Uiltrasporti
Giuseppe Raguseo Uiltrasporti

Un anno dalla tragedia del Franco P: a che punto siamo

Raguseo, segretario regionale Uiltrasporti: «Ritrovare i corpi dei dispersi resta una priorità»

La notte tra il 18 e il 19 maggio 2022 Molfetta si è svegliata nel dolore. Il rimorchiatore Franco P, dov'erano a bordo il nostromo Sergio Bufo e il direttore di macchina Mauro Mongelli, entrambi molfettesi, è affondato a largo della costa barese. Una vicenda drammatica su cui vigono ancora molte, troppe domande e su cui la giustizia non è stata ancora fatta.

Per conoscere gli sviluppi della dinamica abbiamo intervistato Giuseppe Raguseo, segretario regionale Uiltrasporti settore marittimi, nonchè responsabile Uiltrasporti Molfetta.

È passato un anno dalla tragedia che ha visto due concittadini tra le vittime, ma sulla vicenda non c'è ancora chiarezza. A che punto siamo?
«Dalle notizie che abbiamo sono ancora in corso delle indagini, sulle quali è a lavoro la magistratura, che le ha affidate alla direzione marittima di Bari. Sappiamo per certo anche che un'attrezzatura speciale rov ha fatto un sopralluogo in profondità delle acque, nella speranza di individuare qualche segnale di presenza dei due naufraghi. Purtroppo, a oggi, non ci sono stati avvistamenti. Ritrovare i corpi dei dispersi resta una priorità non solo per le famiglie, ma per tutta la comunità».

Secondo lei si sta facendo il possibile nelle indagini?
«Purtroppo le indagini di questo genere non sono semplici, se si vuole lavorare bene bisogna fare gli accertamenti con la dovuta cautela e con i giusti tempi. So per certo che c'è massimo impegno da parte delle autorità marittime e della magistratura. Non è un'operazione facile, bisogna capire ancora cosa può essere accaduto e soprattutto perchè».

Crede che per il recupero dei corpi sarà necessaria una mobilitazione da parte delle famiglie e della comunità cittadina?
«Su queste vicende è fondamentale l'intervento della collettività, ben venga l'apporto dei cittadini, ma non dobbiamo dimenticarci che la comunità è rappresentata dallo Stato. Operazioni delicate come questa non si fanno a stretto giro, non può e non deve essere un'iniziativa isolata gestita da pochi. Ci vogliono risorse, autorizzazioni e permessi che devono arrivare necessariamente dal governo».

Sulla base della sua esperienza nel settore, qual è l'ipotesi più probabile sulla dinamica del naufragio?
«Non è ancora stata fatta luce sulle dinamiche, sono ancora in corso delle indagini anche su questo aspetto. Alcune versioni parlano della possibilità di cedimenti strutturali, altri delle condizioni meteo marine. A mio parere il meteo può essere stato un fattore che ha aggravato l'incidente, ma non può esserne stata la causa scatenante».

Qual è il vostro impegno come Uiltrasporti in riferimento all'accaduto?
«Come Uiltrasporti Molfetta possiamo creare movimenti di opinioni tendenti a salvaguardare la sicurezza sul posto di lavoro, non solo in mare ma in generale. Abbiamo promosso campagne per far capire che la sicurezza e la dignità della persona sul posto di lavoro devono essere anteposti a tutto. Un lavoratore che esce da casa deve fare ritorno nella propria dimora, è impensabile il contrario. Saremo presenti alla commemorazione di oggi pomeriggio, abbiamo fatto sapere alle famiglie delle vittime che siamo a disposizione per qualsiasi tipo di supporto e necessità. Questo è un momento triste per tutta la gente di mare. Quando accadono queste tragedie, è un'enorme sofferenza per tutti coloro che vivono o hanno vissuto il mare. In questa giornata dovremmo cercare di non rendere vano il sacrificio di queste persone che purtroppo hanno già perso la vita. Bisognerebbe prendere lezione da queste vicende e cercare,quanto più possibile, le cause vere di questi incidenti, per poter prevenire e scongiurare simili episodi in futuro».


  • Sicurezza
  • mare
Altri contenuti a tema
Comitato promotore GAL Terre di Mare, l’attività di consultazione territoriale fa tappa a Molfetta Comitato promotore GAL Terre di Mare, l’attività di consultazione territoriale fa tappa a Molfetta Focus con la cittadinanza per conoscere meglio le esigenze del territorio
2 Mare, qualità eccellente per le spiagge di Bari e provincia. Molfetta fa eccezione Mare, qualità eccellente per le spiagge di Bari e provincia. Molfetta fa eccezione Il risultato dei rilievi dell'Arpa Puglia: qualità buona per il punto a 500 metri a sud dalla fogna cittadina
A Molfetta una domenica quasi estiva: oggi massime sui 27°C A Molfetta una domenica quasi estiva: oggi massime sui 27°C Diverse persone già in spiaggia per rinfrescarsi
Arriva la Giornata regionale della Costa. Emiliano: «Verso la gestione integrata» Arriva la Giornata regionale della Costa. Emiliano: «Verso la gestione integrata» L’iniziativa sarà il 12 aprile. Quest’anno, in via sperimentale, celebrazioni anticipate al 10
Settore edile e metalmeccanico, domani sciopero in Puglia Settore edile e metalmeccanico, domani sciopero in Puglia L'iniziativa organizzata da Cgil e Uil nasce dopo il crollo a Firenze
Problema sicurezza a Molfetta: come agire? Problema sicurezza a Molfetta: come agire? Un approfondimento sulle tematiche affrontate durante l'incontro pubblico di ieri
Il TG1 riporta a galla la questione dell’iprite nelle acque di Molfetta Il TG1 riporta a galla la questione dell’iprite nelle acque di Molfetta In un episodio del podcast "Mostarda” le storie dei pescatori molfettesi intossicati dal veleno bellico
Giornalisti, blogger e operatori turistici di Italia e Grecia in visita a Molfetta Giornalisti, blogger e operatori turistici di Italia e Grecia in visita a Molfetta I visitatori hanno toccato con mano la storia e le tradizioni della nostra città
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.