Tutti sotto il manto della Madonna dei Martiri

C'è qualcosa di speciale che lega tutti i molfettesi nel mondo. E' la devozione nei confronti della Madonna dei Martiri.

Qualche ora fa la festa patronale "gemella" di Hoboken, in onore della Madonna dei Martiri, con la processione, la traversata sul fiume Hudson, i fuochi e le celebrazioni eucaristiche con la partecipazione di monsignor Giuseppe de Candia volato apposta negli State (la festa si conclude in queste ore), domani, 8 settembre, grande festa a Molfetta, poi sarà la volta dell'Australia, Adelaide e poi Freemantle, dove è volata don Massimo Fasciano per portare l'abbraccio della Chiesa locale,e, ad ottobre, dell'Argentina. La madonna dei Martiri si festeggia in tutto il mondo.

Ed ecco che da Little Ferry, New Jersey, città che, presto, come ha ricordato il sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio, intervento al convegno dei Molfettesi nel mondo, formalizzerà il gemellaggio con Molfetta, dall'altra parte dell'oceano, arrivano le foto di Mauro Raguseo, il mayor della città, il cui nome e cognome la dicono lunga sulle sue origini, che "porta" Violetta, la sua piccola, a conoscere la Madonna dei Martiri, la Madonna che, sotto il suo manto, accoglie tutti i figli. Con lui c'è Valerie, la moglie.

Pochi scatti per raccontare la devozione, fortissima, che lega tutti i molfettesi alla Madonna dei Martiri.