L'intervento dei Carabinieri
L'intervento dei Carabinieri
Cronaca

Tenta di violentare una ragazza. Fugge e ora è ricercato

La vittima sarebbe stata aggredita da un uomo di colore in via Madonna della Rosa. Nessuna conseguenza, a parte il forte spavento

Un braccio per immobilizzarla ed una mano sul petto per spingerla contro il muro. Una di quelle scene che sembravano dovessero essere risparmiate a Molfetta. E, invece, una storia di violenza ha visto vittima una ragazza, la sera del 29 giugno.

L'inquietante episodio è avvenuto intorno alle ore 23.00. La vittima, una ragazza molfettese sulla cui identità vige un comprensibile quanto rigoroso riserbo, si trova a percorrere da sola via Madonna della Rosa. È buio, la zona è completamente deserta. Improvvisamente, all'altezza dello sbocco del sottopasso pedonale della stazione ferroviaria, sente la voce di un uomo, sbucato dal nulla.

Una voce sempre più vicina e insistente. Lei tira dritto, accelerando il passo, ma lo sconosciuto la raggiunge e l'afferra per un braccio. La ragazza, ignara di come un'anonima serata estiva si sarebbe trasformata in incubo, ha sangue freddo, prova a difendersi con un morso, ma poi, dopo un tentativo di fuga, si ritrova in un attimo spinta contro un muro, stretta per non poter chiedere aiuto, e con la mano dell'aggressore sul petto.

Ed è in quel momento che la giovane reagisce, raccoglie le forze e sferra un calcio alla gamba che non stende l'aggressore, ma certo lo coglie di sorpresa. E così la vittima riesce a fuggire verso via Ungaretti, dove l'aggressione ha finalmente la parola fine. La sorte, fortunatamente, è stata clemente con lei, e il responsabile del vile gesto ha desistito dal portare avanti il piano.

È fuggito senza consumare alcuna violenza, grazie anche ad un passante che stava transitando nei paraggi e che, raccogliendo la richiesta d'aiuto della giovane, è intervenuto. Il fuggitivo, invece, è attivamente ricercato dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, a cui la giovane si è rivolta attraverso il 112. Le gazzelle piombano in zona, per avviare le ricerche dell'uomo, ma del presunto violentatore nessuna traccia.

Nonostante lo shock e la paura, la ragazza, il giorno successivo, negli uffici di via Vittime di Nassirya, è riuscita a raccontare agli investigatori come sono andate le cose: «Stavo camminando da sola, quando ho visto un uomo di colore, di circa 30 anni. Mi ha fatto dei complimenti, ma ho fatto finta di niente sperando che la smettesse. Purtroppo non è servito, perché a quel punto si è avvicinato e ha cominciato a molestarmi».

«Un ragazzo di colore, di circa 30 anni, alto circa 1.65, con capelli corti e che indossava una maglia di colore rosso», questo l'identikit già fornito dalla ragazza in sede di denuncia presso i Carabinieri della Stazione di Molfetta, il giorno dopo. Dettagli importanti, ma di poco valore per imprimere all'indagine iniziata a tempo di record un'accelerazione decisiva, una svolta.

Gli inquirenti dovranno visionare adesso le registrazioni effettuate dagli impianti di videosorveglianza presenti in zona, soprattutto tra Madonna della Rosa e via Ungaretti, dove il tentativo di violenza è avvenuto. La caccia, adesso, è aperta.
  • violenza sulle donne
  • violenza donne
  • violenza sessuale
  • Carabinieri Molfetta
Altri contenuti a tema
In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria In fuga con occhiali e portafogli, arrestata una 52enne per rapina impropria La donna, di Molfetta, è stata arrestata dai Carabinieri dopo due colpi avvenuti lo scorso anno. Ha ottenuto i domiciliari
«Sciatalgia simulata». Assolto maresciallo 55enne in servizio a Molfetta «Sciatalgia simulata». Assolto maresciallo 55enne in servizio a Molfetta L'uomo era finito a processo per essersi assentato a causa di una sciatica, ma è stato scagionato perché «il fatto non sussiste»
Si allarga il fronte dei negozi derubati, si attendono risposte dalle telecamere Si allarga il fronte dei negozi derubati, si attendono risposte dalle telecamere Prima dell'ultima escalation, i ladri avevano preso di mira anche Videolandia e il bar Smile Coffee. Nuovo allarme baby gang?
Anziani muoiono, ladri in casa durante i funerali. Già due casi a Molfetta Anziani muoiono, ladri in casa durante i funerali. Già due casi a Molfetta La scoperta è stata fatta ieri: probabilmente non un ladro solitario, ma una banda organizzata. Il 10 febbraio un episodio simile
In quattro per una rapina al supermercato Dok. Esploso un colpo a salve In quattro per una rapina al supermercato Dok. Esploso un colpo a salve L'episodio è successo in via San Francesco d'Assisi, sul posto i Carabinieri. I rapinatori sparano e portano via 1.000 euro
A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti A Molfetta la piazza di spaccio era «un affare di famiglia». Quattro arresti In carcere Antonio Minervini, che partecipò ad un tentato omicidio nel 2020, sua moglie e i suoi due figli gemelli
San Silvestro a Molfetta: controlli e piazze blindate. Il piano sicurezza San Silvestro a Molfetta: controlli e piazze blindate. Il piano sicurezza In azione le forze dell'ordine, sorvegliate speciali piazza Paradiso e Vittorio Emanuele. Stop alla vendita di bevande in vetro
Un anno di cronaca: il 2022 a Molfetta Un anno di cronaca: il 2022 a Molfetta Dal rimorchiatore affondato all'incendio a Miragica, dall'incubo baby-gang alle rapine in serie di novembre
© 2001-2023 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.