Piazza Aldo Moro
Piazza Aldo Moro
Cronaca

Tangenti, tutto è partito da un commento su MolfettaViva

La pubblicazione di un articolo su piazza Moro e un post su Facebook hanno incuriosito le Fiamme Gialle

È partita da un articolo pubblicato su MolfettaViva.it l'inchiesta della Procura della Repubblica di Trani che all'alba di martedì 8 giugno ha portato all'arresto di 16 persone, tra cui l'ex assessore Mariano Caputo, con l'accusa di corruzione per presunte tangenti legate all'assegnazione degli appalti del Comune di Molfetta.

Lo scrive, a chiare lettere, il giudice per le indagini preliminari Rossella Volpe nelle 374 pagine dell'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari: «L'attività d'indagine prendeva le mosse dalla consultazione da parte dei militari della Guardia di Finanza di Molfetta - si legge a pagina 26 - di un articolo pubblicato sul portale Facebook di MolfettaViva.it il giorno 02/08/2019, relativo all'inaugurazione della fontana di piazza Moro».

In particolare il nostro articolo, dal titolo "Molfetta scopre piazza Moro riqualificata e la nuova fontana: le immagini dell'inaugurazione", era seguito dal commento del 02/08/2019 «postato - è scritto negli atti giudiziari - da persona con il nome di [...]: "Visto l'ingente esborso economico (denaro pubblico), mi auguro che duri il più a lungo possibile e non faccia la fine di quella precedente. Conoscendo la proverbiale civiltà dei molfettesi, i dubbi e le perplessità nascono spontanei"».La pubblicazione del nostro articolo e del successivo commento di un nostro utente su Facebook sui lavori di riqualificazione di piazza Moro hanno incuriosito gli investigatori. «La Guardia di Finanza di Molfetta - si legge ancora nei documenti - effettuava al riguardo approfondimenti in merito alla realizzazione dell'opera pubblica ed acquisiva direttamente dal sito web del Comune di Molfetta documentazione», ricostruendo l'intero iter amministrativo e la sua gara d'appalto.

I militari, coordinati dal tenente Salvatore Mercone, hanno così iniziato a scandagliare le delibere di giunta (a partire dal 2015) e le determinazioni dirigenziali (dal 2016) pubblicate sull'albo pretorio comunale per verificare gli sfoghi pubblicati sui social. Il resto l'hanno fatto le intercettazioni: l'imprenditore di turno, una volta salito a bordo dell'autovettura del funzionario arrestato, senza proferire parola, lasciava la busta con i soldi nel vano portaoggetti o nelle mani del medesimo.

I fatti contestati vanno dal 2019 al 2020. Caputo, parlando al telefono, dice: «Dobbiamo incassare il più possibile, devo incassare il più possibile! [...]. Con calma il 2020 sarà un anno straordinario per me! Insomma... dalle strade non meno di 100mila euro». Per il gip Caputo aveva «chiaro il piano di incasso delle tangenti».
  • Mariano Caputo
  • Arresti Molfetta
Altri contenuti a tema
Ai domiciliari, viola gli obblighi: insegnante 57enne finisce in carcere Ai domiciliari, viola gli obblighi: insegnante 57enne finisce in carcere L'uomo, residente a Molfetta e accusato del reato di maltrattamenti in famiglia, è stato arrestato dai Carabinieri
Trovate in casa con la cocaina: 48enne passa dal carcere ai domiciliari Trovate in casa con la cocaina: 48enne passa dal carcere ai domiciliari La donna, arrestata lo scorso 6 marzo, su istanza del proprio legale, ha ottenuto l'alleggerimento della misura cautelare
Controlli in città dopo l'omicidio De Gennaro: sette arresti, sequestrata droga Controlli in città dopo l'omicidio De Gennaro: sette arresti, sequestrata droga Sei le persone arrestate per detenzione di cocaina, hashish e marijuana, un settimo per evasione dai domiciliari
Guerriglia di Capodanno, la Gip sui minori: «Spiccata pericolosità sociale» Guerriglia di Capodanno, la Gip sui minori: «Spiccata pericolosità sociale» Secondo il magistrato «il grave rischio di una facile recidiva può cogliersi nelle modalità concrete con cui i giovani hanno agito»
Guerriglia di Capodanno: tre minorenni affidati a comunità rieducative Guerriglia di Capodanno: tre minorenni affidati a comunità rieducative Un 14enne, un 16enne e un 17enne sono stati destinati alle strutture su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Bari
Guerriglia di Capodanno: l'obiettivo «era quello di appropriarsi della piazza» Guerriglia di Capodanno: l'obiettivo «era quello di appropriarsi della piazza» Per il gip Barlafante la volontà era quella di «attentare alla sicurezza pubblica», ma soprattutto «di incutere timore»
5 Capodanno violento a Molfetta, ma le vittime non hanno denunciato per paura Capodanno violento a Molfetta, ma le vittime non hanno denunciato per paura Lo sottolinea il giudice Barlafante nell'ordinanza: nessuna querela, «verosimilmente per il timore di possibili ritorsioni»
Arresti a Molfetta, ieri gli interrogatori. C'è chi ha risposto alle domande Arresti a Molfetta, ieri gli interrogatori. C'è chi ha risposto alle domande Si sono svolti ieri tra il carcere di Trani e Molfetta: gli avvocati proveranno a mettere in discussione la qualità delle immagini
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.