
Incrocio tra via Salvemini e viale Papa Giovanni XXIII, interviene il sindaco
Quel tratto di strada è stato spesso teatro di incidenti negli ultimi anni
Molfetta - mercoledì 23 febbraio 2022
Due nuove rotatorie a Molfetta, questa volta nella zona di Ponente all'incrocio tra via Corrado Salvemini e viale Papa Giovanni XXIII, teatro di diversi incidenti negli ultimi anni.
"Al momento, come da prassi, si è proceduto all'installazione dei jersey per verificare la corretta progettazione" ha spiegato il sindaco Tommaso Minervini con un commento sui social allegato alla gallery del punto in cui prossimamente sorgerà la rotatoria definitiva.
"Alcuni ironizzano sul fatto che Molfetta sia diventata la città delle rotatorie. È vero, verissimo. Come è vero - aggiunge - che prima era la città degli incroci pericolosi per l'incolumità dei cittadini. Le rotatorie non solo riducono l'incidenza dei sinistri, razionalizzano il traffico rendendolo più fluido, eliminano i semafori così come i costi di energia a carico del comune, dei cittadini".
Nei giorni scorsi erano stati in molti a porre domande circa l'avanzamento dei lavori.
L'asfalto circostante sembrerebbe sprofondare o mancante del tutto in taluni tratti mentre ci si chiede se effettivamente le dimensioni della rotatoria garantiscono gli standard di sicurezza necessari per chi vi transita a bordo di veicoli o a piedi.
La sensazione è che su quel tratto di strada, quasi all'estrema periferia della città, si continuerà a discutere. Ancora per molto.
"Al momento, come da prassi, si è proceduto all'installazione dei jersey per verificare la corretta progettazione" ha spiegato il sindaco Tommaso Minervini con un commento sui social allegato alla gallery del punto in cui prossimamente sorgerà la rotatoria definitiva.
"Alcuni ironizzano sul fatto che Molfetta sia diventata la città delle rotatorie. È vero, verissimo. Come è vero - aggiunge - che prima era la città degli incroci pericolosi per l'incolumità dei cittadini. Le rotatorie non solo riducono l'incidenza dei sinistri, razionalizzano il traffico rendendolo più fluido, eliminano i semafori così come i costi di energia a carico del comune, dei cittadini".
Nei giorni scorsi erano stati in molti a porre domande circa l'avanzamento dei lavori.
L'asfalto circostante sembrerebbe sprofondare o mancante del tutto in taluni tratti mentre ci si chiede se effettivamente le dimensioni della rotatoria garantiscono gli standard di sicurezza necessari per chi vi transita a bordo di veicoli o a piedi.
La sensazione è che su quel tratto di strada, quasi all'estrema periferia della città, si continuerà a discutere. Ancora per molto.