.jpg)
Ripensare e rilanciare il “Sistema Pulo”: l’Associazione Consortile Polje auspica un tavolo di co-progettazione
Si ritiene prioritario aprire alla fruizione anche gli altri siti nella disponibilità del Comune di Molfetta
Molfetta - martedì 23 dicembre 2025
8.53
Ci sono luoghi che, più di altri, segnano la memoria, il vissuto di un territorio. Tra questi, per Molfetta, si può ascrivere il Pulo: dolina carsica dal delicato equilibrio naturalistico ma antropizzata sin dal Neolitico (8.000 anni fa).
La dolina è stata, giustamente, inserita nel cosiddetto "Sistema Pulo", che comprende anche l'area archeologica dell'ex Fondo Azzollini, il Museo Civico Archeologico del Pulo di Molfetta, l'ex Convento dei Cappuccini e (per ora solo in via progettuale) la Cava dei Dinosauri. Attualmente sono accessibili al pubblico solo la dolina e il museo ma l'Associazione Consortile Polje (composta da Archeoclub, Ictius, Legambiente, Terrae e WWF) ritiene prioritario aprire alla fruizione anche gli altri siti nella disponibilità del Comune di Molfetta, rilanciando al contempo la ricerca scientifica e le attività di valorizzazione.
Recentemente è stata pubblicata una delibera del Commissario Prefettizio (n. 18 del 17/11/2025) per la candidatura del progetto riqualificazione del Sistema Pulo all'avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale. Dalla delibera si evince che, in particolare, gli interventi debbano riguardare l'ex Convento e l'area servizi antistante l'ingresso alla dolina.
L'Associazione Consortile Polje vanta una vasta esperienza pregressa, proprio nella valorizzazione del sito, avendo garantito l'apertura continuata del Pulo (dal 2008 al 2013) e del Museo (dal 2014 al 2016), la progettazione organica di manifestazioni culturali e convegni, oltre ad aver instaurato fattive relazioni con importanti realtà del territorio, come Archeotour, e del mondo della ricerca scientifica. Alla luce di questa attività pluriennale, che è valsa all'Associazione Consortile Polje il premio "Buone Pratiche del Paesaggio" da parte della Regione Puglia, il sodalizio ha manifestato la propria disponibilità a partecipare a un tavolo di co-progettazione.
L'obiettivo è assicurare una visione integrata del "Sistema Pulo", che valorizzi tutte le sue componenti, dall'archeologia alla geologia, dalle bioarcheologie alla salvaguardia della biodiversità (solo nella dolina sono state censite oltre duecento specie botaniche e una settantina di specie animali) e, al tempo stesso, avviare una nuova stagione di gestione organica dei beni culturali.
La dolina è stata, giustamente, inserita nel cosiddetto "Sistema Pulo", che comprende anche l'area archeologica dell'ex Fondo Azzollini, il Museo Civico Archeologico del Pulo di Molfetta, l'ex Convento dei Cappuccini e (per ora solo in via progettuale) la Cava dei Dinosauri. Attualmente sono accessibili al pubblico solo la dolina e il museo ma l'Associazione Consortile Polje (composta da Archeoclub, Ictius, Legambiente, Terrae e WWF) ritiene prioritario aprire alla fruizione anche gli altri siti nella disponibilità del Comune di Molfetta, rilanciando al contempo la ricerca scientifica e le attività di valorizzazione.
Recentemente è stata pubblicata una delibera del Commissario Prefettizio (n. 18 del 17/11/2025) per la candidatura del progetto riqualificazione del Sistema Pulo all'avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale. Dalla delibera si evince che, in particolare, gli interventi debbano riguardare l'ex Convento e l'area servizi antistante l'ingresso alla dolina.
L'Associazione Consortile Polje vanta una vasta esperienza pregressa, proprio nella valorizzazione del sito, avendo garantito l'apertura continuata del Pulo (dal 2008 al 2013) e del Museo (dal 2014 al 2016), la progettazione organica di manifestazioni culturali e convegni, oltre ad aver instaurato fattive relazioni con importanti realtà del territorio, come Archeotour, e del mondo della ricerca scientifica. Alla luce di questa attività pluriennale, che è valsa all'Associazione Consortile Polje il premio "Buone Pratiche del Paesaggio" da parte della Regione Puglia, il sodalizio ha manifestato la propria disponibilità a partecipare a un tavolo di co-progettazione.
L'obiettivo è assicurare una visione integrata del "Sistema Pulo", che valorizzi tutte le sue componenti, dall'archeologia alla geologia, dalle bioarcheologie alla salvaguardia della biodiversità (solo nella dolina sono state censite oltre duecento specie botaniche e una settantina di specie animali) e, al tempo stesso, avviare una nuova stagione di gestione organica dei beni culturali.



Ricevi aggiornamenti e contenuti da Molfetta 




.jpg)

.jpg)